Tutela del demanio marittimo, le fiamme gialle denunciano quindici persone per abusivismo edilizio

La sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Gallipoli ha denunciato quindici soggetti, che ora dovranno difendersi dalle accuse di abusivismo edilizio, dopo alcuni controlli sul litorale ionico.

Si sono appena conclusi alcuni interventi – avviati dalle Fiamme Gialle durante la trascorsa stagione estiva – in materia di tutela dell’ambiente e contrasto all’abusivismo demaniale ed edilizio, Controlli che hanno riguardato il litorale salentino ionico. Tali servizi, svolti dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Gallipoli, hanno interessato il tratto che va dal comune di Nardò a quello di Ugento, implicando la denuncia all’Autorità Giudiziaria di quindici persone ed al sequestro complessivo, in vari siti, di aree e manufatti per circa cinquemila metri quadri.

In particolare, i finanzieri hanno individuato, nella marina di Ugento, i presunti responsabili della realizzazione di opere edilizie – ritenute dai militari abusive – ricadenti su un’area demaniale di oltre 1.700 mq, adibite a bar e vendita di alimentari, ristorazione ed abitazione con relative pertinenze. E come risultato, sei denunce di sei soggetti per violazioni al codice della navigazione ed al testo unico dell’edilizia. 

In località “Bufolaria”, sempre nel comune di Ugento, i militari hanno denunciato un soggetto residente all’estero che aveva realizzato opere edilizie (sempre secondo quanto ipotizzato dai ‘baschi verdi’) in difformità dell’autorizzazione paesaggistica. Si tratta di area sottoposta a vincoli. Nel caso specifico, a fronte di una richiesta di sanatoria per un fabbricato di circa 36,00 mq, erano in corso lavori di ampliamento per una costruzione di oltre 100,00 mq su due livelli, comprensiva di una piscina coperta e un ulteriore locale di circa 60,00 mq da adibire a deposito. I lavori, ci comunicano i finanzieri, sono stati eseguiti in una zona dove il vigente P.R.G. consente esclusivamente interventi di restauro e ristrutturazione interna, nonché di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati già esistenti, che in ogni caso devono rispettare determinate caratteristiche architettoniche.

Nel comune di Nardò, in località S. Isidoro, è stata  sottoposta a sequestro un’area demaniale di 2700 metri quadri circa, comprendente un fabbricato utilizzato a dimora estiva, e una struttura in muratura incompiuta. Una persona è stata denunciato per presunta violazione del Codice della Navigazione, dovuta all’abusiva occupazione di spazio demaniale. L’area, con i locali ivi insistenti, sarebbe stata occupata abusivamente da oltre dieci anni ed il regolare uso, specie nel periodo estivo, è emerso mediante la verifica dei consumi di energia elettrica.

A Galatone – In località “La Reggia” – i finanzieri hanno sottoposto a sequestro attrezzature per ristoro, abusivamente posizionate su un’area demaniale di 100 mq circa, utilizzate per la consumazione di cibi e bevande fornite da un automarket. Denunciata una persona  per violazione del Codice della Navigazione. I militari, altresì, hanno elevato sanzioni amministrative per la mancanza della documentazione necessaria a dimostrare l’esatta occupazione del demanio, per un importo complessivo di oltre €. 4.000,00. Infine, in varie località, tra le marine di Mancaversa e di Alliste, sono stati rilevati ulteriori casi di occupazioni abusive sul demanio e violazioni di tipo edilizi.