Violenze e minacce sulla ex e sulla sua famiglia, stalker in carcere

E’ stata eseguita il 3 dicembre scorso dalla Polizia un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere per stalking e minacce. L’uomo ha cercato di barricarsi in casa, ma gli agenti di Polizia con l’ausilio dei vigili del fuoco sono riusciti a ‘stanarlo’

Ha visto la fine di un incubo una donna violentata e perseguitata dal suo ex. La fine è arrivata nel pomeriggio del 3 dicembre scorso quando personale della Squadra Mobile della Questura di Lecce ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. dott.ssa Panzera, a carico di un leccese di 37 anni.

L’uomo ora si dovrà difendere dall’accusa di violenza sessuale, stalking, violenza e minaccia nei confronti della sua ex convivente. A quanto pare il 37enne non accettava la fine della relazione sentimentale e minacciava, anche telefonicamente, oltre che agire con violenza ai danni del padre, della sorella e della madre della donna.
 
In particolare l’uomo, nonostante la fine della convivenza, costringeva la ex convivente, con violenza e minaccia, a subire atti sessuali, oltre che a molestarla e minacciarla in maniera reiterata, tanto da cagionare nella donna un perdurante stato d’ansia e paura per l’incolumità propria e dei familiari, ripetutamente minacciati di morte nel caso in cui avessero ostacolato la relazione.
 
In particolare, per l’esecuzione del provvedimento, gli investigatori, in accordo con l’Autorità, hanno dovuto richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco, in quanto l’arrestato, nonostante risultasse all’interno del proprio appartamento, non rispondeva agli operatori che insistentemente bussavano alla porta del suo appartamento nel tentativo di sfuggire alla cattura.
 
Gli agenti non si sono scoraggiati e sono riusciti ad entrare nell’appartamento, sorprendendo l’uomo il quale, dinanzi ai poliziotti, non ha potuto fare altro che seguirli in Questura per la stesura degli atti di rito ed il trasferimento in carcere.



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