​Copertino. Sandrina Schito vince il ballottaggio in rosa

Il Salento ha i suoi 29 nuovi Sindaci. All’appello, infatti, mancava solo il comune di Copertino, ma oggi, nel ballottaggio tutto al femminile a spuntarla è¨ stata Sandrina Schito. Sarà lei a guidare la città per i prossimi cinque anni.

Adesso siamo a quota 29. Finalmente tutti i comuni salentini chiamati a rinnovare i propri Consigli hanno scelto il primo cittadino che li guiderà da qui ai prossimi cinque anni. Perché all’appello mancava solo Copertino, l’unico dei centri “interpellati” a superare la soglia dei 15mila abitanti, con quasi 25mila anime. Le elezioni amministrative nella cittadina avevano fatto discutere fin dall’inizio: erano, infatti, in cinque a correre verso lo scranno più altro con uno schieramento di oltre 350 candidati a seguito e ben 23 liste in campo.
 
Ma il 25 maggio scorso, quando si votava anche per il rinnovo del Parlamento europeo, a spuntarla sono state Sandrina Schito alla guida di una coalizione che comprende 7 liste (Sel, Alba Nuova, Copertino Bene Comune, Futuro Quotidiano, Sinistra Unita, Partecipazione democratica, Viva Città) e Anna Inguscio, sostenuta da Pd, Passione democratica, Udc, Copertino Democratica, Ncd, Libero cittadino. Fuori, sul filo di lana, Pierlugi Pando.

L’assessore provinciale  si era fermato a 3.439 voti con una percentuale del 23,11%. Quarto posto per Vincenzo De Giorgi che aveva raggiunto quota 2.935. Più staccato, invece, Alessandro Trono (M5S) che aveva deciso di mettersi in gioco con una “corsa in solitaria”. 
 
Una sfida tutta al femminile e tutta interna alla sinistra, invece, è quella andata in scena oggi. Ad urne chiuse, a spoglio quasi finito, è l’ora della verità. I copertinesi hanno scelto: sarà  Sandrina Schito il nuovo Primo cittadino. Alla fine ha prevalso l’ala movimentista  su quella ufficiale del Partito Democratico.

Una vittoria inaspettata e schiacciante che ha testimoniato lo scarso interesse della cittadinanza alla proposta del Pd, soprattutto nel ballottaggio.
 
«Da troppo tempo – aveva dichiarato il neo Sindaco alla vigilia del voto – Copertino è fermo al palo di una politica ingessata su logiche partitiche, attenta più a mantenere gli equilibri di potere che a proporre novità nell’amministrazione virtuosa della città. Non lasciate questa importante decisione in mano a pochi, partecipate alla nascita di un progetto nuovo per Copertino affinché domani possiate dire: io c’ero!».
 
Copertino non solo c’era ma ha scelto chi governerà la città per i prossimi cinque anni.