Parabita, il sindaco uscente ci riprova ma sulla sua strada trova altri tre candidati

Nel comune che sfiora le 10mila anime, dopo una campagna elettorale accesa, a correre verso la carica di Sindaco sono in quattro: Cacciapaglia, Caggiula, Prete, Provenzano.

Suo è il punto più alto del territorio salentino, a Parabita infatti, si registra l’altitudine più significativa della provincia di Lecce, con i quasi 200 metri della collina di Sant’Eleuterio che domina le Serre salentine. Ed è qui che il sindaco uscente Alfredo Cacciapaglia ha deciso di riprovarci. Sulla sua strada però il primo cittadino, sostenuto dalla lista Uniti per Parabita, troverà altre tre liste per altri tre candidati a sindaco.

Nel comune delle Serre il Movimento 5 stelle spinge Vincenzo Caggiula che gioca la partita con 9 candidati consiglieri e che certamente costituisce un elemento di novità nel panorama politico del paese

L’ingegnere Antonio Prete, figura simbolo del PD cittadino ha al suo fianco la lista Cambiamo Insieme che conta 12 candidati al Consiglio. Tra i loro spicca il nome dell’ex sindaco Adriano Merico che si affianca ad altre personalità d’esperienza.

Marcella Provenzano, invece, guida la lista Ideale Futuro e vede con sé 12 candidati.

Parabita non è un piccolo comune e si inserisce in un assetto importante e significativo a livello intercomunale, essendo confinate e addirittura contiguo a grossi centri come Casarano e Matino e insistendo in un contesto geografico da sempre considerato fra i principali del sud Salento per quanto riguarda lo sviluppo e la crescita economica.

La campagna elettorale a Parabita come qualcuno ricorda è stata preceduta da forti tensioni relative a presunte pressioni subite da alcuni aspiranti candidati che per questo avrebbero rinunciato all’impegno elettorale.



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