Proseguono i controlli, ad opera degli agenti della Questura di Lecce, intitolati 'Legalità diffusa: a oltranza' atti a contrastare vari reati. Nella serata di ieri sono state identificate complessivamente 34 persone, di cui dieci con precedenti.
Il Riesame ha accolto l'istanza della difesa. Il Gip nelle scorse settimane aveva disposto un sequestro bis, per un valore stimato di circa 10 milioni di euro, riguardante i beni delle famiglie Persano e Caroppo.
Tre gli esercizi commerciali del capoluogo barocco controllati dalla Polizia Locale e dagli uomini della Guardia Costiera di San Cataldo. Due le multe comminate per aver messo in vendita prodotti ittici di misura inferiore al minimo consentito o senza etichettatura.
L'ipotesi di reato di peculato nei confronti dell'ex assessore al bilancio, occorre ricordare, non è stata invece accolta dal gip Giovanni Gallo che aveva applicato la misura interdittiva dai pubblici uffici per gli altri capi di imputazione.
La Procura di Lecce ha chiuso l'inchiesta. Sono 36 gli indagati, 32 di questi a piede libero. I reati contestati a vario titolo ed in diversa misura sono: truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, concussione, falso.
Il giovane, al termine della relazione sentimentale con una ragazza, ha posto in essere diverse minacce. Nonostante il provvedimento dell'Autorità Giudiziari ha proseguito nei suoi atteggiamenti ed è finito ai domiciliari.
Alla donna sono state riscontrate anche diverse ecchimosi sul dorso e sulle gambe ed è stata giudicata guaribile in 15 giorni salvo complicazioni. L'uomo è stato tradotto presso il carcere di Borgo San Nicola a Lecce.
Una volta fermati dai militari dell'Arma nel marsupio di uno dei due sono stati rinvenuti hashish e altra eroina. A seguito delle operazioni di rito sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari.
L'impatto avvenuto questo pomeriggio su Via Fondone nei pressi dell'ingresso per la Scuola di Cavalleria. Sul posto sanitari del 118 che hanno trasportato il conducente del motociclo presso il nosocomio leccese e gli agenti di Polizia Locale.
L'incidente verificatosi presso l'incrocio che collega la strada per Monteroni e Viale Grassi. Sul posto i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare l'uomo che è deceduto poco dopo.