‘Quali Alibi’: in uscita il nuovo videoclip di Daniele Silvestri girato in Salento

Daniele Silvestri gira il nuovo videoclip dell’album ‘Quali Alibi’ tra Corigliano d’Otranto e Galatina, in uscita oggi nei negozi e negli store digitali.

Anche Daniele Silvestri è stato rapito dalle bellezze salentine. Il cantante romano, per  il suo nuovo album “Quali alibi” in uscita da oggi nei negozi e negli store digitali, ha voluto svolgere le riprese del primo singolo tra Corigliano d’Otranto e Galatina. Il singolo potrà essere visibile su Youtube da lunedì 18 gennaio.
 
Il video è il lavoro dell’agenzia di produzione “passo Uno” di Maglie per la regia di Fernando Luceri. Le riprese sono state svolte, appunto in Salento, in particolare tra Corigliano d’Otranto e Galatina, tra il 6 e il 7 gennaio.
 
“E quindi Lecce, dicevamo. Singolare quanto la Puglia (e il Salento in particolare) sia diventata un riferimento in questi ultimi anni. Mentre scrivo torno da Lecce dove ho appena finito di girare le riprese del video del primo singolo, tanto per dire…” scrive il cantautore riguardo la sua esperienza nel cuore del Salento, sul suo “La voce del megafono” sul sito www.danielesilvestri.it, quotidiano diretto dallo stesso Silvestri.
 
«Da una parte c’è il suono» – dichiara Silvestri a proposito di Quali alibi – «il “sound” si direbbe, che è quello della band “inventata dal nulla” la scorsa estate, con cui ho registrato la maggior parte delle tracce di questo corposissimo. Dall’altra la mia personale infatuazione per il gioco quasi enigmistico nell’uso delle parole, le assonanze, le allitterazioni».
 
Il 2016 annuncia anche le prime date del tour teatrale di Daniele Silvestri: oltre ai concerti già presenti in calendario sono state annunciate una terza data a Roma (Auditorium Conciliazione,  7-8-9 aprile) e una seconda a Milano (Teatro degli Arcimboldi, 2-3 aprile).
A Lecce, invece, si presenterà a teatro il 23 marzo. Da una parte i fans lo attendono con impazienza e  dall’altra i salentini invocano il suo nome, per il contributo e l’elogio che ha prestato alla nostra terra.



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