7mila caffè per aspettare l’Alba…dei popoli. A Otranto c’è attesa per Alex Britti

Alex Britti, chitarrista e cantautore di successo, ritorna nel Salento per un attesissimo concerto, uno dei tanti appuntamenti della rassegna l’Alba dei Popoli di Otranto. L’appuntamento è a largo di Porta Terra, martedì 30 dicembre 2014

Già durante il pranzo, tra una portata e l’altra, qualcuno ha già iniziato a pensare alla notte più lunga dell’anno. Archiviato il Natale, l’incubo con cui fare i conti non riguarda più la ricerca del regalo perfetto o la scelta del menù, ma la domanda «che facciamo a capodanno?», l’interrogativo temuto e odiato dai più. Chi non ha programmato un viaggio, magari lontano, magari all’estero e ha scelto di restare nel Salento ha davvero l’imbarazzo della scelta. Gli eventi in programma sono talmente tanti e diversi che è davvero difficile non organizzare la serata giusta per salutare il vecchio anno in bellezza. A Gallipoli, ad esempio, a mezzanotte in punto, ci sarà lo sparo del Pupo, un fantoccio di cartapesta di dieci metri che viene bruciato sul lungomare, poi toccherà al Festival Bar Italia, il noto spettacolo di musica italiana da cantare e ballare, ad animare piazza Tellini dalle 24.00.
 
 A Porto Cesareo, invece, tanti gli ospiti che dalle 21,30 fino all’alba si alterneranno sul palco allestito per l’occasione nel piazzale Berlinguer: il comico foggiano di “Zelig” Pino Campagna, Cesko e Puccia degli Après la Classe, il cantante Nick Casciaro di “Amici”, dj Dino Brown da M2O, i dj Zizza, Rude e Badman da Radio Ciccio Riccio e i ballerini del “Brasilian Show”.
 
A Otranto, uno degli eventi più attesi nel sud Salento proprio negli ultimi giorni dell’anno raggiunge il suo clou. Giunta ormai alla sua XVI edizione, l’Alba dei Popoli, un’iniziativa che prende spunto dalla forza simbolica esercitata dal primo sorriso del sole del nuovo anno, sin dall’ormai lontano 1999, ha riscosso un enorme successo, ospitando nella città dei Martiri, luogo simbolo del Mediterraneo, crocevia di culture e intreccio di etnie, come testimoniano molti suoi monumenti e la sua storia passata e recente, un numero sempre maggiore di persone, attirate dal mix vincente di arte, cultura, musica e spettacoli che l’evento offre. Nel novero delle presenze delle passate edizioni si possono leggere nomi di tutto rilievo tra cui Goran Bregovic, Franco Battiato, Eugenio Bennato, Edoardo Bennato, Vinicio Capossela, Nicola Piovani, Lou Reed, Pino Daniele, Mario Biondi, Roy Paci, Giuliano Palma, Carmen Consoli, Alexia; e registi del calibro di Ferzan Ozpetek, Emir Kusturica, Manuel Pradal. A Galatina, alle ore 23.00 in piazza San Pietro, concerto dei Bundamove e dj set.
 
Ricco anche quest’anno il programma della serata del 31. Dalle 22.00, i Tamburellisti di Otranto, diretti dal maestro Massimo Panarese, apriranno la serata nella tradizionale location di largo di porta terra. A seguire giovani talenti provenienti dai talent show come Antonio Marino, Gabriella Aruanno e altri; dj set con Marco Guacci, Adamo. Gran finale con i Briganti di Terra d'Otranto, gruppo di musica popolare salentina. Intorno alle 4.00 tradizionale appuntamento al faro della Palascìa, punto più a est d'Italia per vedere sorgere il sole.
 
Ma è il 30, uno dei momenti più attesi della rassegna, quando toccherà ad Alex Britti uno dei più bravi cantautori italiani, mago indiscusso con la chitarra, uno dei più grandi musicisti in Europa, in grado di padroneggiare la lingua del blues e quella del rock come pochi altri sanno fare, animare la piazza a due passi dal lungomare. Romano, classe 1968 e autore di alcuni dei testi d’amore più belli, come in «Una su un milione» o divertenti come «La vasca» o «7 mila caffè» farà tappa nella città idruntina per regalare al pubblico grandi emozioni con un viaggio musicale tra brani “vecchi” e nuovi, tratti dal suo ultimo lavoro discografico “Bene Così”, il settimo della sua carriera, che contiene la fortunata ballata "Baciami (e portami a ballare)".  Non sia mai che il Salento gli porti fortuna dato che secondo i bookmaker inglesi, che quando si tratta di scommesse sono dei maestri, il suo brano “Un attimo importante” è la canzone favorita per vincere il Festival di Sanremo 2015. Il cantautore romano è assente dalla kermesse dal 2003, quando arrivò secondo con “7000 caffè”.
 
Quotata a 4.00, la sua “Un attimo importante” dovrebbe spuntarla sulle altre diciannove canzoni in gara. Subito dietro a Britti, i meglio quotati sono Lorenzo Fragola con “Siamo uguali” e Anna Tatangelo con “Libera”.



In questo articolo: