«Amami» di Emma Marrone e l’ombra del video-plagio

Chi ha ispirato i patinati video di Anna Tatangelo ed Emma Marrone? La risposta l?ha data Celebrity Now, il programma fustiga vip in onda su Sky Uno condotto dalla blogger Selvaggia Lucarelli.

Selvaggia Lucarelli non ha bisogno di tante presentazioni. 

Anche se molto lontana dall’immagine acqua e sapone che aveva quando si è fatta conoscere al grande pubblico grazie alla partecipazione al reality show la Fattoria, la blogger era riuscita a conquistarsi un suo pezzettino di notorietà già nel 2003 con un “diario online” satirico, pungente e con quel pizzico di sano umorismo che non le è mai mancato. Senza peli sulla lingua, nota per i suoi litigi con i vip, Selvaggia è una di quelle poche donne belle che riescono a far passare l’aspetto fisico in secondo piano. Amata e odiata, temuta e rispettata, la giornalista tra i tanti impegni lavorativi conduce anche un programma su Sky Uno –Celebrity Now – insieme a Petra Loreggian in cui promette di rottamare il vecchio gossip e svelare fatti e misfatti delle celebrities, italiane e non.  E poiché una ne fanno e cento ne pensato ecco che nella puntata del venerdì santo nel mirino delle spumeggianti conduttrici sono finite tre bellissime donne italiane: Elisabetta Canalis, Anna Tatangelo ed Emma Marrone

Il caustico rotocalco questa volta ha seguito due binari:  uno affettivo e uno musicale a metà tra amore e plagio. Partendo dalla sfera sentimentale sotto i riflettori è finito il nuovo fidanzato dell'ex velina ed ex di George Clooney:  un personal trainer venuto dal nord che si chiama Marcus Koval.  Per quanto riguarda le ugole di casa nostra invece,il sospetto è di video-plagio. Anna Tatangelo è quella che ha fatto il mix migliore:  a prima vista la sua Occhio per Occhio potrebbe rimandare a Raffaella Carrà e Stefania Orlando ma a una visione più attenta ecco sfumature di Britney Spears, innesti di Rihanna e tocchi di Christina Aguilera e Jennifer Lopez. Senza scordare Sabrina Ferilli. Emma Marrone canta "Amami"  e va in Svezia e non pesca negli Abba ma in un video della sconosciuta (in Italia) Petra Marklund.

Certo forse è troppo per parlare di plagio magari sarebbe più corretto definirlo uno “spunto”. In ogni caso è un gran peccato, perché le artiste di casa nostra hanno tutte le carte in regola per dettar legge anche in fatto di originalità.



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