Canta, balla e gioca con i fan. Alessandra Amoroso ‘colora’ piazza Sant’Oronzo

È tornata nella sua Lecce, Alessandra Amoroso per presentare il suo ultimo album ‘Vivere a Colori’. Prima del firma-copie alla Feltrinelli di via Templari, la cantante salentina ha voluto ringraziare i fan di casa con un mini-concerto in piazza San’Oronzo.

È tornata in quella piazza che con un maxi schermo salutò la sua consacrazione ad Amici, quando in tanti a Lecce parteciparono all’evento per sostenere Alessandra Amoroso in quella sfida entusiasmante che la portò a vincere il talent di Maria De Filippi. Sono passati un po’ di anni e qualche milione di dischi venduti, ma la cantante è quella di sempre. Disponibile, simpatica, semplice, naturale e soprattutto innamorata di Lecce e del Salento.  «Non c’è posto più bello di casa, torno appena posso»  ha raccontato con la voce rotta dall’emozione ai fan in quella che è sembrata una vera e propria dichiarazione d’amore alla sua terra. «Dove lo trovo un altro mare così?» ha scherzato cercando di coinvolgere il pubblico presente.
 
In fondo, non poteva mancare piazza Sant’Oronzo nel tour con cui la Amoroso sta girando l’Italia in lungo e in largo per presentare la sua ultima fatica, il cd ‘Vivere a colori’. Non solo un incontro in libreria per firmare e autografare le copertine dell’album, ma un vero e proprio mini-concerto gratuito nel salotto storico della città, della sua città, per ringraziare i fan che in questi anni l’hanno sempre sostenuta.
 
Il live non poteva che iniziare con ‘Stupendo fino a qui’ e finire con ‘Vivere a Colori’. In mezzo i cavalli di battaglia: ‘Estranei a partire da ieri’ e ‘Immobile’, due dei suoi brani più famosi.
 
Non è mancata la coreografia dei suoi fan che sulle note della canzone che ha dato il titolo al disco hanno giocato con i colori. Una vera e propria esplosione di tinte gialle, rosa, blu e verde che ha letteralmente colorato piazza Sant’Oronzo.
 
Il tempo di salutare e ringraziare tutti, ma proprio tutti prima di spostarsi alla Feltrinelli, dove incontrerà personalmente tutti i suoi fan salentini.
 
È durato poco, troppo poco. Però è stato bello. Grazie Alessandra per non aver dimenticato dove hai mosso i tuoi primi passi, per questo legame che dimostri di avere con la tua terra e la tua grande famiglia, per l’amore e l’allegria che trasmetti al pubblico, per l’umiltà con cui saluti e te ne vai, promettendo sempre di tornare.



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