«Era da tanto che pensavo di mostrare questa cicatrice, ma ogni volta c’era qualche lavoro da fare e non so perché, persino un senso d’imbarazzo con cui confrontarsi. Ma quale imbarazzo? Quello che non ci uccide ci fortifica!».Con queste parole inaspettate, Clio Evans ha deciso di confidarsi, di raccontare il dramma che ha vissuto come gesto di solidarietà verso il marito, Lele Spedicato che sta cercando di riprendersi dopo l’emorragia celebrale e verso tutte le persone che stanno lottando per guarire.
Non entra nel dettaglio, non specifica il motivo di quell’operazione che le ha lasciato un segno indelebile, ma la futura mamma ha deciso di parlare a cuore aperto della sua personale esperienza per incoraggiare tutti coloro che stanno combattendo una battaglia, piccola o grande che sia.
«Con il giusto atteggiamento possiamo auspicare a superare le difficoltà che la vita a volte ci mette davanti. Ce la feci allora e ce la stiamo facendo adesso grazie al Cielo, passo dopo passo» ha scritto la bella attrice che presto diventerà mamma.
Ora Lele è fuori pericolo. Nel centro di riabilitazione di Roma dove è stato trasferito quando ha lasciato il reparto di rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce sta “lottando” per tornare più forte di prima. La compagna, in dolce attesa, che a vissuto con lui i momenti più difficili svela la cicatrice in testa.
Già il 20 settembre, quando il marito era in coma, aveva lasciato un messaggio pieno di sofferenza su Facebook.
«Già due volte, per esperienze personali, la natura… il corso degli eventi mi hanno messa davanti all’ineluttabilità della vita. E alla consapevolezza della fragilità umana. Ma adesso è diverso perché lo STOP/PAUSE è accaduto alla persona più bella che io abbia mai conosciuto, al mio presente, al mio futuro. Al mio tutto. All’Amore in persona» aveva scritto
