A Lecce l’anteprima nazionale del film con Di Caprio, diretta dal leccese Gino Brotto

Si chiama Flower il lungometraggio che sarà presentato al Multisala Massimo il 27 marzo. Il film, girato a Sternatia, narra una storia di disagio e riscatto

Doveva essere una femmina e invece è nato un maschio, il suo nome è Fiore. È in sintesi il soggetto di Flower, il film del leccese Gino Brotto, con Raffaella Di Caprio. Il lungometraggio, girato principalmente a Sternatia, sarà presentato in anteprima nazionale a Lecce, nel Multisala Massimo, mercoledì 27 marzo alla presenza del cast artistico e tecnico.

Occhi puntati sulla splendida Raffaella Di Caprio, cugina della star internazionale Leonardo, i cui nonni erano cugini di primo grado.

Flower vede insieme tutto il gruppo che si è consolidato attorno al regista salentino grazie all’attività di supporto di Maria Antonietta Vacca e Rita Marra, e che ha già messo in archivio numerose produzioni audiovisive, spesso incentrate su temi di emergenza sociale e sempre ambientate nel territorio del Salento.