Il Movimento Cinque Stelle ha depositato in Senato, raccogliendo l'invito del Comitato per la tutela dell'area ex caserma Massa di Lecce, una interrogazione a risposta scritta, primo firmatario Maurizio Buccarella, al fine di sapere "quali azioni intenda porre in essere il Ministero dei Beni Culturali affinché vengano tutelate, da un punto di vista archeologico, le quattro-cinquecentesche fondamenta del convento e chiesa Santa Maria del Tempio", insistenti proprio nella area in questione.
Il bene archeologico che si intende tutelare andrebbe definitivamente ed irrimediabilmente distrutto dalla realizzazione di un parcheggio interrato per 500 auto con locali commerciali in superficie, secondo il progetto in project -financing deliberato della Giunta Comunale di Lecce in data 15.1.2013.
L'interrogazione evidenzia tutta una serie di criticità relative all'iter seguito nel caso di specie, che in molti passaggi confligge con quello previsto dalla legge nel caso in cui si progettino e si vogliano realizzare nuovi manufatti in aree ove emergono reperti storico-archeologici.
A parere degli interroganti, infatti, le prescrizioni impartite nel caso di specie dalla Soprintendenza non sarebbero state rispettate dal soggetto attuatore, soprattutto relativamente alla costruzione del parcheggio interrato, e ciò potrebbe minare la regolarità di tutto l'iter amministrativo, suggellato dalla richiamata delibera.
L'auspicio degli interroganti senatori è che il Ministro, nella sua alta funzione di garante e tutore della tutela dei Beni Culturali nel nostro Paese, voglia intervenire affinché nella città che si candida peraltro a Capitale Culturale d'Europa possa essere evitata la definitiva distruzione di un bene storico che, se adeguatamente tutelato e valorizzato, potrebbe diventare un ulteriore luogo della memoria della città e persino un luogo di attrazione turistico-culturale.
