Ex deposito Apisem. La Asl «nessun inquinante nelle acque del parco di belloluogo»

L’Asl invia i risultati sulle analisi delle acque del pozzo artesiano di Belloluogo e Gaetano Messuti li rende noti ai cittadini

L’assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Messuti, rende nota la lettera della Asl sulle analisi effettuate nelle acque del pozzo artesiano di Belloluogo  

"Gli accorgimenti a loro tempo proposti dal Comune di Lecce a tutela della salute pubblica sono stati utili e, allo stato attuale, non sono necessari ulteriori misure di cautela". A scriverlo è la l'Asl di Lecce.  In una nota inviata al Comune di Lecce, alla Provincia, all'Arpa, al Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica della Regione e alla Procura della Repubblica.

"Finalmente il Comune di Lecce – ha dichiarato Gaetano Messuti – ha ricevuto i chiarimenti richiesti al "Servizio Igiene e Sanità Pubblica, Dipartimento di Prevenzione" della Asl in merito alle analisi effettuate nelle acque del pozzo artesiano del Parco di Belloluogo. Considerata la preoccupazione che la questione ha suscitato in passato, oggi l'Amministrazione Comunale è lieta di poter comunicare la negatività dei referti (più volte ribadita ed evidenziata all'opinione pubblica) che riporta finalmente tutti alla tranquillità: i cittadini e la stessa Amministrazione".

Come si legge nella nota, dunque, si ritengono superate ulteriori misure cautelative di inibizione dell'uso dell'acqua stessa, non essendoci dubbio alcuno sulla sua sicurezza. Fermo restando tutto questo, l'Amministrazione Comunale seguirà i suggerimenti dell'Asl di effettuare un ulteriore campionamento al fine di monitorare costantemente la situazione e di togliere in via definitiva ogni dubbio circa la presenza di inquinante MTBE nelle acque.



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