Ben venti famiglie, da oggi, potranno finalmente sentirsi a casa; nel vero senso della parola. Una data per certi versi storica quella odierna. Dopo anni d'attesa, infatti, gli assegnatari delle case di edilizia residenziale pubblica hanno ricevuto stamattina le chiavi dei rispettivi appartamenti, situati nel nuovissimo edificio di via Potenza. Si tratta di unità abitative pensate per nuclei composti da tre a cinque persone.
Abitazioni complete dei servizi essenziali, tra cui anche aria condizionata, parcheggio auto e sistemi di filtraggio dell'acqua. I lavori, seguiti costantemente dall'Ufficio Edilizia Residenziale Pubblica, sono stati finanziati mediante i fondi dei contratti di quartiere; a breve avverà anche l'allaccio alla rete elettrica generale e la firma dei contratti ad opera degli inquilini, così da attivare le utenze. Più avanti arriverà anche il gas.
Presente alla consegna anche l'Assessore comunale al Bilancio Attilio Monosi, il quale nell'occasione ha ricordato, a coloro che momentaneamente vivono dentro un alloggio-parcheggio, di sgomberare al più presto; in questo modo potranno subentrare persone con maggiore disagio.
Tra i nuovi abitanti del palazzo situato nel rione San Sabino c'è anche Salah, 83enne marocchino conosciuto da quasi tutti i leccesi: il primo cittadino extracomunitario a stabilirsi in maniera continuativa nel Salento. Gran lavoratore, abile e cortese venditore di tappeti, ben voluto dalla comunità salentina.