Ormai ci siamo. È partito il rush finale. Lecce e tutti i suoi abitanti sono in trepidante attesa di conoscere il proprio destino per quel che riguarda i prossimi cinque anni. Il confine che c’è tra una vittoria ed un secondo posto non è mai stato così abissale come in questo caso perché diventare Capitale della Cultura Europea fa la differenza sotto tanti punti di vista. Un’opportunità che potrebbe cambiare il volto di una città, di una Provincia, ma addirittura di una mentalità e di una cultura intera. Un’opportunità che avrà un ritorno in termini di presenze turistiche e di economia per chi vive e lavora in città, ma anche nei paesi limitrofi.
La macchina organizzativa si è ormai messa in moto da un po’ di tempo e tutto è stato curato nei minimi dettagli e particolari. La dead line è prevista per dopodomani, lunedì 8 quando il sindaco spedirà il dossier di candidatura. A Roma ci sarà l’Ue che avrà il compito di valutare tutti i dossier che arriveranno ed insieme a quello di Lecce giungeranno quelli delle altre cinque città finaliste: Cagliari, Matera, Perugia, Ravenna e Siena. La Commissione che si occuperà di decidere e scegliere a chi spetterà la gloria per i prossimi cinque anni è attesa nel capoluogo salentino per il prossimo 6 ottobre. Sarà una data importantissima perché i commissari trascorreranno a Lecce alcuni giorni per visitare la città, ma soprattutto per tastare con mano il lavoro messo in campo da Lecce2019.
Ancora più importante, poi, sarà l’esame del 15 ottobre. In quella data una delegazione di dieci persone dello staff di Lecce2019 partirà per l’esame davanti ai commissari dell’Unione Europea che dovranno scegliere la città vincente del titolo. Poi, entro fine mese, arriverà il verdetto tanto atteso che ci dirà qualcosa in più sul futuro immediato del capoluogo salentino.
È tutto pronto quindi per i festeggiamenti che avverranno stasera e che saranno l’avvio simbolico di una fase finale che sta per cominciare e la conclusione vera e propria della fase organizzativa che culminerà con la consegna del bid book 2 che avverrà lunedì. La festa avverrà nel salotto di casa, in quella Piazza Sant’Oronzo che si vestirà per il grande evento. Uno spettacolo che inizierà alle 20.30 tra concerti, balli e performance, Ospiti della serata quattro artisti internazionali: Saba Anglana (attrice e musicista di origine somala), Ida Kelarova, Ota Bunda e Desiderius Duzda che si esibiranno con la Giovane Orchestra del Salento.