“La scuola deve tornare ad essere tema centrale dell’agenda politica” con questo monito la Cisl Scuola lancia il nuovo progetto.
E’ nata a Bari, infatti, la nuova Federazione Interregionale della Cisl Scuola di Puglia Basilicata. Un’unica Federazione per le due regioni con a capo un Segretario Generale Interregionale Roberto Calienno affiancato dal Segretario Generale Aggiunto Mario Colangelo. Della neonata segreteria fanno parte Domenico Maiorano, Giovanna Guido, Mario Colangelo e Francesco Basile
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La nuova Federazione Interregionale della Cisl Scuola Puglia Basilicata si appresta così a diventare una delle Federazioni Sindacali più rappresentative,nel settore scolastico, con i suoi oltre 15mila scritti .
“La Federazione Interregionale di Puglia Basilicata della scuola, – dice il neo segretario generale interregionale Roberto Calienno – si va a costituire in un momento particolare del comparto scolastico in cui, la scuola e i suoi operatori hanno bisogno di sentirsi "rimessi al centro" concretamente, di una rinnovata attenzione da parte della politica e della società. Un'esigenza che abbiamo più volte rappresentato. Insomma ci aspettiamo fatti e non parole! Il Neo Premier, Matteo Renzi, ha più volte dichiarato che occorre ridare dignità alla scuola; ebbene non potrà esserci dignità senza investimenti, senza il giusto riconoscimento economico (i contratti sono bloccati da troppo tempo), senza un confronto serio con i lavoratori, senza il ripristino completo della contrattazione”.
Alla prima riunione del Consiglio Generale della nuova Cisl Scuola Puglia Basilicata, svoltasi a Bari sono intervenuti il Segretario Generale della Cisl Scuola Francesco Scrima, il Segretario Generale della CISL PugliaBasilicata Giulio Colecchia, gli attuali Segretari Generali delle Cisl Scuola di Puglia e di Basilicata, Roberto Calienno e Margherita Capalbi e Maddalena Gissi della segreteria interregionale Cisl.
Nel corso degli interventi è emersa chiaramente la necessità che l’attenzione dedicata alla scuola non sia fatta soltanto di parole, ma di atti concreti. E’ chiaro ai più che il Sud e la Puglia sono indietro, soprattutto in termini di edilizia e sicurezza scolastica. “Chiediamo di ridare dignità alla scuola ed ai suoi operatori – invocano dalla Cisl – ma la dignità della scuola passa attraverso investimenti forti nell’edilizia scolastica per la realizzazione di nuove strutture e per la manutenzione di quelle esistenti – manutenzione bloccata perché gli Enti Locali dovendo rispettare il patto di stabilità non possono spendere”.
“Quello che chiediamo, – ha detto Scrima – è che l’attenzione posta alla scuola sia positiva e si concretizzi in in azioni di politica scolastica coerenti, ma soprattutto quando si affrontano temi come la valutazione e la valorizzazione della professionalità, è opportuno aprire un confronto.”
Lo aveva detto nei giorni scorsi il Segretario Raffaele Bonanni e lo ha ribadito a Bari Giulio Colecchia segretario generali Cisl Puglia Basilicata “Il Futuro economico si costruisce sull’istruzione e sulla preparazione dei ragazzi.”