La Commissione congiunta Annona e bilancio è stata, nella giornata di ieri, teatro d’uno scambio di opinioni molto acceso tra gli stessi componenti della maggioranza e l'assessore al bilancio Attilio Monosi. Oggetto della discussione, l'art. 8 del regolamento approvato lo scorso 18 Dicembre, che recita così: "Le attività di somministrazione su aree pubbliche in forma itinerante non potranno occupare con tavoli, sedie e strutture amovibili lo spazio antistante l'attività. Specifiche deroghe alle previsioni di cui al comma 1 potranno essere concesse, dalla Giunta comunale, in occasione di manifestazioni autorizzate e di particolari eventi, anche su richiesta dell'interessato".
Una questione ripresa dal consigliere comunale UDC, Luigi Melica. Secondo l’esponente politico di Palazzo Carafa, varando tale regolamento la giunta non si sarebbe accorta che per effetto di tale disposizione diventano illegali tutti gli ambulanti dotati di strutture mobili – pensiamo ai camioncini dei panini, ad esempio – e di autorizzazione al commercio di tipo b (quello itinerante). I quali, in realtà, pare che stazionino permanentemente in alcune zone della città, offrendo cibi e vivande a quei clienti che hanno la possibilità di consumarli in tavoli e relative sedie. E proprio Melica, in qualità di capogruppo dell'UDC, chiede che vengano individuate le aree pubbliche dove permettere agli itineranti di stazionare per la somministrazione. Non in tutte le aree, ma solo in alcune predeterminate nel rispetto del decoro cittadino. Permettendo così ai titolari delle licenze di ruotare per periodi determinati senza favoritismi di alcuni e vessazioni di altri.
“Ma cosa sarebbe accaduto nelle segrete stanze di Palazzo Carafa?” – si domanda Melica, che prosegue: “Non appena le autorità di controllo comunali, immagino, hanno iniziato a far rispettare l'art. 8 del regolamento è scoppiata la bomba:‘ma cosa abbiamo approvato? Si saranno chiesti? " Bisogna cambiarlo subito quell'art.8!’”. Ragion per cui ieri, in Commissione congiunta, se n’è discusso animatamente. Ciò che preoccupa, ci fa sapere il consigliere Melica in una nota stampa pervenutaci in redazione, è che sembrerebbe essere stata emanata una determina dirigenziale con la quale si sia derogato il comma 1 dell'art. 8, permettendo ai possessori di tali strutture di posizionare tavolini e sedie nei limiti di una metratura minima.
“Preciso che tale determina non è stata esibita ai componenti le due commissioni – scrive ancora – ma se esistesse, chiunque può rilevare che sarebbe in aperta violazione del comma 3 dell'art. 8, il quale precisa che le deroghe al comma 1 sono rilasciabili, su richiesta dell'interessato, in occasione di particolari eventi”. “Il disordine più assoluto dunque – conclude – tanto è vero che lo stesso Assessore Monosi ha sollecitato una riforma del regolamento”.
Paninari e regole sui tavolini, dibattito in Commissione. Melica:’Individuare aree precise’
Discussione accesa in Commissione Annona, nella giornata di ieri, sul regolamento che riguarda la sistemazione di sedie e tavolini nei pressi dei caravan. Melica(Udc):’Aree per permettere agli itineranti di stazionare’.