Il centrodestra scalda i motori per le primarie, urne aperte il 17 marzo. Entro sabato le candidature

Nominato un comitato di garanzia e controllo guidato dall’ex Presidente del Tar, Antonio Cavallari. Oggi illustrate le modalità di partecipazione.

Il termine ultimo in cui “chiuderà il televoto”, la presentazione delle candidature, saranno le ore 12.00 del 23 febbraio, poi, tempo poco meno di un mese, il 17 marzo, urne aperte e si deciderà chi sfiderà Carlo Salvemini e Arturo Baglivo, nella corsa a primo cittadino di “Palazzo Carafa”.

Il centrodestra leccese tira dritto e, nonostante la frattura interna a Forza Italia – “non una vera e propria frattura”, afferma il Segretario Provinciale del partito azzurro, Paride Mazzotta – il candidato sindaco della coalizione uscirà dalla consultazione popolare delle primarie.

Nello schieramento è già tutto pronto, sono stati composti il comitato organizzatore e quello di garanzia e le date. Qualche dubbio lo si nutre ancora sulla location che, a ogni modo, verrà comunicata a brevissimo.

“Abbiamo deciso di adottare lo strumento delle primarie per scegliere il candidato sindaco. Si è rispetto un cronoprogramma e dato vita al comitato organizzatore e di controllo”, ha affermato il Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia, Pierpaolo Signore.

“Ci siamo attenuti a un regolamento adottato in tutta la Puglia e questa decisione sancisce un patto importante tra i nostri partiti.

Entro il 23 febbraio renderemo noti i nomi di chi ha deciso di partecipare.

Il nostro è un progetto regionale, il centrodestra in Puglia l’ha utilizzato una sola valuta.

Segretari provinciali o loro delegati e chi intenda partecipare, dovranno attenersi a un codice etico e di comportamento”.

Il comitato di garanzia e controllo

Sarà l’ex Presidente del Tar di Lecce, Antonio Cavallari, il Presidente del Comitato di controllo e garanzia “Una personalità di grande spessore professionale e umani”, così come lo ha definito Signore. A comporre la “squadra” ci saranno, inoltre, l’avvocato Francesca Conte e l’avvocato Gianni Garrisi.

Inoltre ci sarà un presidente unico di seggio scelto nella persona dell’ex Presidente del Consiglio Regionale, Mario De Cristoforo.

“Ogni forza politica ha indicato una persona a far parte del comitato, persone che hanno competenza professionale e anche chi, oltre a quella, ci mette la militanza.

Nel 2017 siamo stati accusati di aver calato il candidato dall’alto oggi si è fatto un percorso che parte dal basso. Un centrodestra con partecipazione e coinvolgimento del cittadino può essere l’arma in più”, ha invece dichiarato il Presidente Provinciale di Direzione Italia, Antonio Gabellone.

“Ringrazio i presenti e i colleghi con i quali abbiamo creduto che una coalizione unità possa essere vincente. Sono fiduciosa per il lavoro che porteremo avanti anche con le civiche”, sono le parole della Presidente Provinciale della Lega, Elisa Rizzello.

“Proprio ieri abbiamo firmato un documento condiviso dalla Segreteria Provinciale, cittadina e dai consiglieri uscenti, con il quale ufficializziamo la partecipazione alle primarie. Era un percorso inevitabile per fare sì che non si spaccasse la coalizione di centrodestra”, sono le affermazioni del Presidente Provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta.

“Sicuramente presenteremo un nostro candidato.

Non credo che all’interno del nostro partito ci sia una frattura vera e propria. C’è un gruppo consiliare uscente che nelle scorse amministrative ha preso quasi 3.000 voti e che ha presentato un documento significativo. Chiaramente la voce va a chi ha avuto peso e a chi ha peso nelle campagne elettorali. La nostra lista, quindi, parte dagli uscenti e verrà arricchita da nuove persone che vorranno provare questa esperienza.

Per quel che riguarda l’atteggiamento del coordinatore cittadino dico che non voglio commentare ulteriormente quello che si è letto sui giornali, se qualcuno è in cerca di visibilità, questo è un modo sbagliato per farlo”.