Ricordati di potare il giardino! Parte la campagna contro le barriere architettoniche

Al via una campagna di sensibilizzazione a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche nel capoluogo salentino. Ecco un video-spot – presentato stamane – che illustra le difficoltà quotidiane delle persone diversamente abili.

A volte anche i piccoli gesti, quelli spesso – erroneamente – considerati insignificanti, possono smuovere le coscienze altrui. Perché se tutti, nel nostro quotidiano, adempissimo i nostri impegni giornalieri, emergerebbero meno problemi. Diventa importante, per esempio, curare la manutenzione del verde dentro al nostro giardino. Perché proprio questo caso? Semplice. Immaginiamo che una persona non vedente debba attraversare il marciapiede. E, durante il tragitto, venga infastidito – o peggio, ostacolato – da rami ed foglie sin troppo cresciuti mentre cerca di raggiungere la sponda opposta della strada. Ebbene, occorre più senso civico. Molto spesso, però, qualcuno lo dimentica. Ecco giungere, allora, una campagna di sensibilizzazione ‘ad hoc’ volta a mettere in evidenza le difficoltà giornalmente incontrate da persone che convivono con forme di disabilità.

L’obiettivo è quello di comunicare ai cittadini l’importanza posseduta da un modello urbano basato sull’inclusione e l’accessibilità. A tal proposito, infatti, stamattina è stato presentato lo spot (visibile sul nostro sito cliccando sull’icona verde ‘video’ o semplicemente accedendo all’apposita sezione) presso la sala giunta di Palazzo Carafa alla presenza dell’Assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido: «Molto spesso ragazzi con stampelle, camminando sui marciapiedi, incontrano difficoltà. Molti lo sanno già, ma serve ricordarlo attraverso due linee d’intervento. Da un lato la campagna web sui social network, dall’altro la consegna di una lettera aperta ai cittadini ad opera della Guardie Ambientali di Lecce, firmata dalle associazioni che hanno collaborato per realizzare il tutto».

Le associazioni citate dall’assessore Guido sono: “Lupus 2014” (presieduta da Andrea Cozza, presente nella conferenza stampa odierna), “Oltre il Vento”, Uisp Lecce, Unione Italiana Ciechi Lecce e Insynch Lab. “Pensiamo che pubblico e privato – si legge in un tratto della lettera che verrà recapitata ai leccesi – insieme abbiano la responsabilità culturale di contribuire a trasformare le persone con speciali bisogni in persone con abilità speciali (…) Ti preghiamo, pertanto, di voler collaborare con noi e di provvedere alla potatura degli arbusti o dei rami qualora fuoriescano all’esterno del giardino”.  

«Le barriere architettoniche, che “Oltre il Vento” si propone di abbattere – dichiara la presidentessa Silvia Pispico – rappresentano un po’ la “disabilità dell’uomo abile”. Eppure bastano poche accortezze». Curiosità: potare le siepi è un’azione prevista anche dal Codice della Strada, sebbene esista per salvaguardare la segnaletica stradale e non il pedone disabile. Da qui, un crono-programma di interventi, comprendente anche il settore dei Lavori Pubblici, che diminuisca la difficile mobilità lungo le strade del capoluogo salentino. «Stiamo anche pensando – annuncia Guido – alla possibilità di introdurre degli sgravi fiscali verso gli esercenti che costruiscono, nei propri locali, le strutture a norma di disabile». Concludendo: anche un palo messo nel posto sbagliato, giusto per elencare un altro esempio, può fare la differenza. Vedere il video-spot per credere.



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