Svuota Province. Gabellone convoca i parlamentari a Palazzo Adorno

Con una missiva indirizzata all”™intera deputazione salentina il numero uno di Palazzo dei Celestini chiede a deputati e senatori di partecipare ad un incontro per cercare una soluzione al rischio di perdere centinai di posti di lavoro

Evitare il baratro per Alba Service, Salento Energia ed Ico che comporterebbe un rischio reale per centinai di posti di lavoro. Per questo il Presidente della Provincia, Antonio Gabellone, ha inteso indirizzare una lettera ufficiale all' intera delegazione parlamentare salentina, chiedendo loro di partecipare ad un incontro convocato per il prossimo 20 giugno alle 11.00 nella Sala Giunta di Palazzo Adorno, con all'oggetto l'emergenza economico finanziaria che si prospetta per l'Amministrazione Provinciale e per le sue società e fondazioni, alla luce dei contenuti della Legge 56/2014 sul ridimensionamento delle province e del D.L. 66/2014 che ulteriormente taglia e azzera ogni trasferimento statale in favore della sopravvivenza dell'Ente.

“La Provincia di Lecce – esordisce Gabellone nella sua missiva – pur con il graduale taglio delle risorse negli anni ha programmato e realizzato numerose iniziative mirate alla creazione di nuovi modelli di sviluppo locale.

Nell'ambito di queste iniziative si è inserito il ruolo svolto dalle società a partecipazione pubblica ("Alba Service e 'Salento Energia " risanate e rimesse in carreggiata), nonché dalla Fondazione “ICO Tito Schipa” che ha contribuito in maniera determinante alla crescita della produzione culturale di questo territorio e alla valorizzazione di decine di professionalità del settore.

Questi risultati – prosegue il numero uno di Palazzo dei Celestini – saranno vanificati dai possibili scenari legati all’attuazione della Legge 56/2014 e dal notevole ulteriore ridimensionamento dei trasferimenti statali per la vita della Provincia previsto dal D.L. 66/2014, configurando una preoccupante prospettiva per il futuro occupazionale degli addetti nonché per la tenuta del bilancio.

Quanto premesso ci deve indurre a porre in essere tutte le possibili iniziative allo scopo di garantire i livelli occupazionali attuali e individuare soluzioni mirate per non consegnare l'Ente a un futuro di incognite, di dissesto o uno scenario da liquidazione fallimentare

Per questo su mandato unanime del Consiglio Provinciale – fa sapere Gabellone – chiedo all'itera deputazione parlamentare salentina di voler avanzare proposte concrete dinanzi alle precise istanze del territorio, che unite ad una effettiva razionalizzazione delle strutture provinciali possa consentire la tutela di quanto è stato duramente preservato e valorizzato sin ad oggi.

È una richiesta che mira a tenere alta l'attenzione delle istituzioni e della politica sugli effetti devastanti della manovra in corso – ha concluso -che con la sua approvazione definitiva potrà comportare un ulteriore riduzione delle  risorse disponibili per l’esercizio delle funzioni provinciali, rimaste praticamente invariate a fronte di tagli pesantissimi".