Brasile 2014, le convocazioni di Prandelli fanno discutere

Insigne sè¬, Pepito Rossi no. Cerci ok, Mattia Destro a casa. Abate in America e Cristian Maggio a Napoli. Cesare Prandelli stupisce un po’ tutti ma ormai il tifo per i 23 convocati dal Ct supera la sorpresa per qualche scelta azzardata

3 portieri, 7 difensori, 8 centrocampisti, 5 attaccanti. Il contingente che Cesare Prandelli si porta in Brasile per il Mondiale dei Mondiali è arruolato. E come sempre non possono mancare le polemiche, perché l’Italia è il Paese dei commissari tecnici e tutti siamo convinti che avremmo selezionato giocatori migliori e più performanti con cui stracciare le altre squadre al prossimo mondiale che si giocherà in Sud America.
Fatto sta che l’incidente accorso a Riccardo Montolivo nella sfortunatissima amichevole di sabato sera a Londra contro l’Irlanda, un infortunio gravissimo visto che si tratta della rottura della tibia, ha ristretto il campo d’azione del commissario tecnico che proprio qualche settimana fa ha firmato per altri due anni con la Federazione Italiana ad una cifra che sfiora 1,5 milioni di euro annui oltre allo sfruttamento dei diritti di immagine.
A “beneficiare” dell’incidente accorso al centrocampista del Milan è stato Marco Parolo, reduce da una grandissima stagione con il Parma e che pertanto si è meritato sul campo il biglietto per il Brasile. In porta accanto a Buffon ci sarà Sirigu del PSG come secondo e il giovanissimo Mattia Perin del Genoa come terzo. A centrocampo sempre dai campioni di Francia del Psg si ritaglia un posto il talento pescarese Verratti che ha una personalità inversamente proporzionale agli anni e potrebbe essere la vera rivelazione del Mondiale. In difesa Darmian, De Sciglio e Paletta sono ottime alternative al blocco Juve (Bonucci, Barzagli, Chiellini), insieme ad Abate che può ricoprire anche il ruolo di esterno del centrocampo.
Pirlo, De Rossi, Marchisio, Candreva e Thiago Motta sono un’ossatura di centrocampo che tutti ci invidiano.
In attacco, si pensa alla coppia Balotelli-Cassano che tante gioie ci ha regolato nell’ultimo Europeo. Ma Cerci, Immobile (capocannoniere del campionato italiano) e Insigne sono discrete alternative. Qui Prandelli, a dire il vero, si è assunto responsabilità grandi lasciando a casa Mattia Destro e soprattutto Pepito Rossi. È probabile che siano state fatte valutazioni anche di natura fisica: lasciare due giocatori così importanti potrebbe essere un bell’azzardo.

I CONVOCATI DI CESARE PRANDELLI PER BRASILE 2014

PORTIERI
Buffon, Perin, Sirigu,
DIFENSORI
Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Darmian, De Sciglio, Paletta,
CENTROCAMPISTI
Aquilani, De Rossi, Candreva, Marchisio, Thiago Motta, Pirlo, Parolo, Verratti
ATTACCANTI
Balotelli, Cassano, Cerci, Immobile, Insigne
 
RISERVA: Ranocchia



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