L’Unione Sportiva Lecce, attualmente militante nel campionato di Serie B, ha vissuto delle stagioni importanti nella massima categoria del calcio italiano, specialmente negli ultimi vent’anni. La società giallorossa, una delle più importanti del Meridione, può ancora contare sulle prestazioni di scouting di Pantaleo Corvino, attuale responsabile dell’area tecnica e in passato scopritore di una serie di talenti che dal Via del Mare hanno preso la rincorsa per imporsi ad alti livelli.
Uno di questi è senza dubbio Miko Vucinic, attaccante nato nel 1983 che è partito proprio dal capoluogo salentino per poi giocare nella Roma e nella Juventus, una delle candidate a lungo termine a vincere il campionato italiano secondo le migliori quote Serie A adesso disponibili online. L’attaccante montenegrino, che esordì a soli 17 anni in maglia giallorossa, è stato per sei anni uno dei giocatori più importanti di un Lecce che ha disputato cinque stagioni in Serie A e si è fatto notare soprattutto per il suo rendimento da goleador nell’annata 2004-05, quando agli ordini di Zdenek Zeman, un tecnico di stampo offensivo, realizzò ben 19 reti in 28 partite, facendosi notare soprattutto per una tripletta contro la Lazio. Vincitore di vari titoli con la Juventus, Vucinic è rimasto sempre molto grato alla piazza di Lecce, che gli ha permesso di esplodere definitivamente ad alti livelli. Nell’estate del 2001, invece, era arrivato a Lecce un attaccante agilissimo e dotato di un gran tiro come l’uruguaiano Ernesto Chevanton, il quale ancora oggi è legatissimo alla città pugliese. Durante le sue tre prime stagioni al Via del Mare il sudamericano fu il miglior marcatore dei giallorossi, mettendo in mostra una tecnica sopraffina e anche un’abilità nel realizzare goal spettacolari, tra i quali molti in acrobazia. Dopo essere salito sul trampolino salentino, Chevanton avrebbe giocato nel Monaco e nel Siviglia, due ottime realtà europee, per poi far ritorno a Lecce in altre due occasioni prima di ritirarsi dalle scene. Attualmente allenatore della formazione Under 15, l’uruguaiano sta continuando a dimostrare il suo amore per i colori giallorossi.
Ancora in attività e tra i migliori giocatori dell’attuale campionato di Serie A ci sono invece Juan Cuadrado e Luis Muriel, rispettivamente adesso alla Juventus e all’Atalanta. Se il primo si fece notare come esterno di spinta ed è capace di giocare sia da terzino sia da ala, il secondo, che a breve ritornerà da un infortunio, è invece un attaccante tecnico ma anche potente che con la squadra di Gasperini sta rendendo al massimo delle sue possibilità. Parliamo di due calciatori con il dribbling nel sangue e dotati di una tecnica individuale di tutto rispetto grazie alla quale hanno fatto una carriera importante, qualcosa di riflesso anche nelle loro continue convocazioni nella nazionale colombiana, squadra nella quale si sono ritrovati a giocare insieme dopo aver condiviso lo spogliatoio del Via del Mare nell’annata 2011-12, quando il Lecce fu tristemente retrocesso nonostante la loro presenza nell’undici titolare.
Da Vucinic a Muriel, il Lecce ha avuto a disposizione una serie di talenti in erba che hanno dimostrato di farsi rispettare anche ad altissimi livelli.
