Casertana-Lecce 1-0, l’ex Turchetta serve la terza sconfitta. I giallorossi riaprono il campionato

Grazie alla marcatura del centrocampista di proprietà proprio della società salentina, il Lecce esce sconfitto dallo stadio “Pinto” e consente a Catania e Trapani di avvicinarsi. Squadra lontanissima parente di quella vista un mese fa. Sabato si torna in campo nella sfida con il Siracusa.

Dopo il suicidio perfetto andato in scena giovedì al “Via del Mare”, dove, contro la Fidelis Andria, i giallorossi di mister Fabio Liverani sono stati in grado, in vantaggio di due gol a zero, di farsi rimontare entrambe le marcature da una squadra dal livello tecnico molto inferiore e, per di più, in formazione rimaneggiata, questo pomeriggio la compagine salentina è scesa nuovamente in campo nella sfida che l’ha vista opposta alla Casertana.

Persa la ghiottissima occasione di aumentare il vantaggio a discapito delle seconde, oggi capitan Lepore e compagni dovranno innanzitutto dimostrare di non avere subito contraccolpi psicologici e poi cercare perlomeno di non diminuire il gap nei nei confronti delle dirette inseguitrici.

In occasione della sfida contro la compagine campana il tecnico romano ritrova, dopo aver smaltito l’infortunio subito nella partita con il Cosenza, bomber Saraniti che gioca al posto di Di Piazza, altre novità riguardano sia la difesa che il centrocampo. Nel reparto arretrato, infatti, a presentarsi sulla fascia destra è il capitano, mentre, su quella sinistra, Di Matteo che prende il posto di Legittimo, che giovedì sera ha messo molto di suo soprattutto in occasione della rete del pareggio andriese; in mediana, infine, ritrova il posto da titolare Tsonev dopo la non eccezionale prova di Selasi.

L’undici di partenza

La formazione salentina, quindi, si schiera in campo con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Lepore, Cosenza, Marino e Di Matteo; Tsonev, Arrigoni e Mancosu in mezzo; Tabanelli a supporto del tandem d’attacco Saraniti-Torromino

Il primo tempo

Al sesto di gioco i giallorossi provano a pungere. Saraniti riceve palla all’interno dell’area e tira di collo destro, ma il calcio è debole e viene abbrancato in presa dall’estremo casertano. Gli uomini di Liverani fanno la partita e si affacciano spesso nei pressi dell’area di rigore avversaria, sfortunatamente, come avviene da qualche gara a questa parte, manca sempre l’ultimo passaggio utile per creare l’occasione da gol. Al 25mo Torromino prende palla ed entra in area di rigore, una volta solo davanti al portiere, però, tarda troppo a concludere e viene anticipato da un difensore avversario. Al 31mo arriva il primo cartellino della gara ai danni di Arrigoni per un intervento in ritardo nei confronti di un avversario. Al 37mo nel tentativo di rilancio Forte svirgola la palla, ma Torromino non fa in tempo ad approfittare dello sbaglio per ribattere in rete.

Il vantaggio della Casertana

Al 45mo arriva il vantaggio della Casertana. Turchetta si invola sulla fascia sinistra ed entra in area di rigore, con una finta si libera dalla marcatura di Lepore e, una volta accentratosi, solo davanti a Perucchini, lo trafigge con un tiro alla sua sinistra. Con il Gol campano si chiude la prima frazione di gioco.

La ripresa

La ripresa si apre con un doppio cambio nelle file salentine. Fuori Tsonev e Torromino e dentro, rispettivamente, Armellino e Di Piazza. Al 53mo Liverani compie un’altra sostituzione con Legittimo che prende il posto di Di Matteo. Al 54mo Di Piazza, marcato molto stretto da due avversari, tenta il colpo di testa, ma l’inzuccata è debole e viene parata senza problemi da Forte. Nonostante lo svantaggio, però, il Lecce non riesce a imbastire azione pericolose ai danni della Casertana. Al 62mo il tiro-cross di sinistro di Saraniti termina alto. Al 65mo la conclusione dalla distanza di arriero termina alta. Al 65mo nuova ammonizione per i giallorossi ai danni di Cosenza e, contestualmente, allo stesso minuto, entra in campo Persano al posto di Tabanelli, con lo schieramento che passa dal 4-3-1-2 al 4-2-4. Al 69mo ci prova proprio Persano con una girata all’interno dell’area, ma il tiro viene rimpallato. Al 78mo Di Piazza prova la conclusione, ma disturbato da un avversario non riesce a colpire la sfera. Al 79mo Di Piazza si divora letteralmente l’occasione per il pareggio, quando, solo davanti tarda nella conclusione e si lascia anticipare da Lorenzini. A nulla serve la mossa della disperazione di Liverani che mette in campo Caturano giocando, così, con quattro punte, capitan Lepore e compagni, infatti, non riescono a recuperare lo svantaggio, rischiando al secondo minuto di recupero di subire il raddoppio che non arriva grazie al palo che salva Perucchini.

Con questa sconfitta i giallorossi riaprono il campionato e tengono vive le speranze di Catania e Trapani che oggi hanno vinto. I salentini sono lontanissimi parenti di quelli visti poco più di un mese fa. La squadra, infatti, non è più in grado di reagire come faceva prima e fatica anche ad esprimere gioco e creare vere occasioni da gol (QUI le pagelle dei giallorossi). Inutile girarci intorno, da oggi tutto sarà più difficile perché da un punto di vista mentale la pressione è tutta in capo ai calciatori leccesi che dopo la prova di forza con il Cosenza, sembrano aver smarrito quella freddezza che fino a ora li aveva caratterizzati. Si ritorna in campo alla vigilia di Pasqua al “Via del Mare nella sfida contro il Siracusa.



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