Secondo indiscrezioni Berlusconi avrebbe manifestato un forte interesse per Antonio Conte, pronto a lasciare la Juventus a fine stagione. Progetto, squadra e contratto adeguati potrebbero impedire all’allenatore leccese di lasciare l’Italia.
Antonio Conte vuole vincere anche in Europa e questo obiettivo, allenando in Italia, è più difficile da raggiungere come dice Fabio Capello.
Se invece il futuro di Antonio Conte sarà ancora su qualche panchina italiana, quella panchina potrebbe essere quella del Milan. Le indiscrezioni su un presunto interesse in casa milanista circolano già da una settimana e i bene informati parlerebbero di un interesse diretto della famiglia Berlusconi per portare l’allenatore dei tre scudetti consecutivi in casa dei diavoli rossoneri.
Il Milan reduce da travagli interni sul fronte societario e da una stagione non esaltante sul piano dei risultati avrebbe in Conte l’arma segreta per rilanciarsi sul piano dell’immagine prima e sul piano del gioco poi. Ma fino a questo momento nessuna certezza.
Di certo c’è che l’allenatore leccese cerca progetti seri e ambiziosi, nuove sfide e prospettive e l’Italia è piuttosto carente sotto tutti questi punti di vista, ecco perché la tentazione di qualche club europeo potrebbe essere più forte di qualsiasi offerta italiana.
Per Conte non è questione di soldi, l’offerta di Agnelli resterebbe comunque insuperabile, almeno in Italia, è una questione di voglia di vincere, e soprattutto di ricerca della perfezione, per entrare sempre di più nella storia e battere i record dei suoi predecessori alla Juventus, quelli che lo hanno allenato da giocatore come Trapattoni e Lippi che di scudetti ne hanno vinti rispettivamente sette e cinque, e anche come Capello che ne ha vinti in totale cinque, ma tre consecutivi proprio con il Milan.