Il Lecce concede il bis. Con il Melfi termina 0-1. Lepore regala la vittoria ai giallorossi

Con un gol del jolly leccese i salentini conquistano la seconda vittoria consecutiva e si attestano a 12 punti in classifica. Buona prova degli uomini di Braglia che rischiano pochissimo e portano a casa un successo meritato. Mercoledì sfida di Coppa Italia con il Matera.

Dare finalmente il via definitivo alla rimonta in classifica e, soprattutto, quella continuità di risultati che fino a oggi è mancata. Con queste intenzioni, nel pomeriggio di oggi, i giallorossi sono scesi in campo allo stadio “Valerio” di Melfi nella sfida che li ha visti opposti alla compagine lucana guidata da Esposito.

Dopo la bella prestazione ammirata sabato scorso contro l’Ischia, il nuovo tecnico dei salentini Piero Braglia, chiamato a portare alla seconda vittoria consecutiva i suoi ragazzi, cambia nuovamente gli interpreti e lo schieramento, forse anche a causa dell’assenza di  Moscardelli e Surraco, facendo scendere in campo un 3-5-3 con Freddi, Cosenza e Gigli nel reparto arretrato; Lepore e Legittimo esterni di centrocampo con Papini, De Feudi e Vecsei (all’esordio dal primo minuto complice lo stop dell’ultimo momento di Carrozza) centrali e Curiale e Doumbia a comporre il tandem d’attacco.

Il Lecce usufruisce di un corner già al primo minuto, ma al sesto di gioco il Melfi va vicino al gol. Cross perfetto di Tortolano per Maimone che, solo davanti a Perucchini, manda alto di testa. Al 19mo un tiro da fuori di Tortolano termina sul fondo e al 20mo il tiro di Giacomarro viene parato da Perucchini. A fare la partita è il Melfi, con il Lecce che sembra lontano parente di quello visto con i campani. Con il passare dei minuti, però, i salentini iniziano a guadagnare campo e, al 27mo, Papini ruba palla a centrocampo e passa a Doumbia che si invola sulla fascia e, entrato in area, crossa per Curiale che viene anticipato. al 32mo un calcio di punizione dal limite di viene parato senza problemi da Santurro.

Al 38mo giallorossi vicini al vantaggio. Cross di Papini con Vecsei che colpisce il pallone in scivolata, ma la sfera termina di pochissimo a lato. Nei minuti finali gli uomini di Braglia aumentano la pressione con Vecsei che ben ripaga la fiducia di Braglia dimostrandosi molto in palla. La prima frazione di gioco, all’insegna del pochissimo spettacolo, si chiude con due minuti di recupero e si è sviluppata sostanzialmente in due fasi: la prima con un Melfi più brillante nei primi venti minuti e giallorossi usciti alla distanza che nella seconda parte riescono a riprendere la manovra e a creare qualche piccola apprensione alla difesa melfitana. 

La ripresa si apre con gli stessi 11 della prima frazione. Il primo tiro del secondo tempo è a opera dei salentini e si tratta di una punizione dal limite di  Lepore che si infrange sulla barriera e termina in corner.  Trascorrono i minuti, ma la partita proprio non riesce a decollare con le due squadre che si annullano senza creare alcun pericolo. Ma al 63mo i salentini vanno in vantaggio. Percussione di Doumbia all’interno dell’area di rigore avversaria, l’esterno francese a servire l’accorrente Checco Lepore che con un potente e preciso tiro insacca alla destra di Santurro. La formazione lucana dopo la marcatura salentina cerca di cambiare passo, ma capitan Papini e compagni riescono a controllare. Al 71mo un colpo di testa di Cason viene abbrancato in presa dall’estremo difensore giallorosso. Un minuto più tardi, però, Curiale manca l’occasione del raddoppio. L’attaccante siciliano, infatti, a tu per tu con Santurro si lascia ipnotizzare dal portiere lucano che riesce a deviare in calcio d’angolo il tiro della punta.

Al 78mo tocca a Doumbia sprecare l’occasione per mettere in ghiaccio la partita. Vecsei serve l’attaccante che solo davanti a all’estremo difensore, manda alto di sinistro. All’80mo un tiro-cross di De Montis viene abbrancato in presa da Perucchini. All’82mo una punizione di Amelio termina di molto a lato. All’84mo primo cambio per il Lecce. Fuori l’autore del gol Lepore e dentro Lo Bue. Due minuti dopo tocca a Doumbia lasciare il posto a Salvi. L’ultima sostituzione per il Lecce vede Diop sostituire un buon Vecsei. Al 93mo la formazione gialloverde va vicinissima al pareggio con un colpo di testa di Canotto a pochi passi da Perucchini che termina alto sopra la traversa. Dopo il rischio della beffa, però, il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

Non c’è che dire, prosegue con efficacia la cura Braglia che regala il secondo successo consecutivo senza che i giallorossi abbiano sofferto più di tanto. Al tecnico grossetano va ascritto il merito di aver dato carattere alla squadra e scommesso e valorizzato alcuni calciatori che con il precedente allenatore non trovavano spazio. Adesso la compagine salentina si trova a 12 punti in classifica e piano piano inizia ad avvicinarsi alla vetta. Il prossimo turno si giocherà lunedì 2 novembre in casa contro il Monopoli, nel mezzo, mercoledì 28, sfida di Coppa Italia con il Matera.



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