Ischia-Lecce 0-3. Ci pensano Moscardelli e il capitano. Raggiunto il Benevento in vetta

Con una doppietta del bomber italo-belga e un colpo di testa di Papini i giallorossi sbancano lo stadio ‘Mazzella’ e ritornano al primo posto in classifica. Campani mai pericolosi e risultato non in discussione. La settimana prossima c’è il Melfi.

Invertire la rotta, nel senso di smettere di perdere importantissimi punti con le cosiddette piccole e dare seguito alla bellissima vittoria ottenuta la scorsa settimana contro una diretta concorrente, il Foggia, per raggiungere, anche questa volta per qualche ora, il primo posto in classifica sperando, altresì, in un passo falso del Benevento impegnato tra le mura amiche con il Matera.
 
È stato questo l’obiettivo dei giallorossi di mister Piero Braglia che, nel pomeriggio, allo stadio “Mazzella” hanno affrontato la compagine dell’Ischia Isolaverde allenata da mister Di Costanzo.
 
In occasione della gara con la formazione campana, l’allenatore di Grosseto si è visto costretto a fare a meno del portiere Filippo Perucchini, squalificato e del centrale di difesa, Gianluca Freddi. A prendere il posto dell’estremo difensore il giovane Bleve, mentre, dopo la bella prestazione con la formazione dauna, fiducia confermata per Raffaele Alcibiade. Ma come suo solito il tecnico toscano non ha rinunciato alla consueta abitudine di stupire tutti, schierando dall’inizio uno dei goleador dell’incontro con gli uomini di De Zerbi, il calciatore del Gambia, Alì Sowe.
 
Il Lecce si rende pericoloso già al secondo minuto di gioco con un colpo di testa di Moscardelli che termina fuori. Al 10mo minuto giallo in area campana, Surraco scocca un gran tiro al quale un difensore si oppone, forse con un braccio. Per il direttore di gara è tutto regolare. Al 14mo Alcibiade compie un fallo su Gomes lanciato a rete rimediando un cartellino giallo. Al 23mo mister Di Costanzo è costretto a effettuare il primo cambio. Fuori Florio e dentro l’ex Blasi. Al 27mo Lecce vicino al vantaggio uno-due tra Surraco e Lepore che tira di esterno con l’estremo difensore campano che compie un miracolo deviando in corner. Al 29mo ci prova Alcibiade di testa, ma il pallone è facile preda di Iuliano. Al 31mo una punizione dal limite di Moracci viene abbrancata in presa da Bleve. Al 33mo Lecce in vantaggio. Moscardelli ruba palla a un avversario, si invola verso l’area gialloblu e una volta solo davanti a Iuliano, lo trafigge con un rasoterra. Da qui fino alla fine non si rilevano azioni degne di nota  e dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine.
 
La ripresa si apre con un cambio nelle file giallorosse, fuori Sowe e dentro Doumbia. Trascorre poco più di un minuto e i giallorossi trovano il raddoppio. Moscardelli, prende palla al limite dell’area di rigore avversaria e calcia un gran tiro sul quale nulla può fare Iuliano. Al 52mo bel contropiede del Lecce, Surraco, però, tarda un po’ troppo a dare palla e Doumbia terminato in fuorigioco. Al 54mo un tiro di Surraco da fuori termina di poco a lato. Al 59mo il Lecce rischia su un tiro di Kanute di poco a lato. Al 60mo secondo cambio per i salentini, fuori l’autore dei due gol, Davide Moscardelli e dentro Devis Curiale. Al 63mo Gomes va in gol, ma la rete è annullata per off side. Al 66mo Surracco viene atterrato in area di rigore, ma anche questa volta per il sig. Guia non è penalty. Al 68mo tris per i salentini. Corner di Checco Lepore, sul pallone arriva di testa capitan Papini che trafigge ancora una volta l’estremo difensore ischitano. Al 77mo, ultimo cambio per Braglia. Fuori uno dei goleador di giornata, Papini e dentro,  Lo Sicco. La partita si avvia verso la fine, ma c’è ancora tempo per annotare qualcosa sui taccuini. All87mo, infatti, Cavani colpisce con una gomitata Cosenza e il direttore di gara estrae il cartellino rosso diretto. È questo l’ultimo episodio della gara che termina con cinque minuti di recupero.
 
Una bella vittoria quella ottenuta dagli uomini di mister Braglia (leggi le nostre pagelle) che, dopo l’iniziale fase di studio, una volta raggiunto il vantaggio hanno dominato la gara e mai rischiato di perderla. Con questo successo i salentini raggiungono il Benevento in vetta, sperando in un risultato favorevole nella sfida che vedrà opposti i campani al Matera.
 
 
Martedì la ripresa degli allenamenti in vista della sfida interna con il Melfi.



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