LE PREMESSE DEL MATCH. Resettare immediatamente il brutto, bruttissimo stop accorso domenica scorsa con la Virtus Francavilla, sperare che la sconfitta non abbia lasciato strascichi mentali sui calciatori e ritrovare da subito la vittoria per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Foggia che si andrà ad affrontare alla "Zaccheria" la settimana prossima. Con queste aspettative questo pomeriggio i giallorossi di mister Pasquale Padalino sono scesi in campo al "Via del Mare" nella sfida che li ha visti opposti al Catania. Se la battuta d'arresto con i brindisini ha fatto discutere molto in casa Lecce, una situazione per più spinosa ha vissuto negli ultimi sette giorni la compagine della Trinacria. La sconfitta casalinga con il Melfi, infatti, ha creato non poco scompiglio in casa rosso-azzurra con le dimissioni del tecnico Petrone e la sostituzione in panchina dell'allenatore della formazione Berretti Giovanni Pulvirenti.
LE FORMAZIONI. In occasione della partita con gli etnei l'allenatore dauno si vede costretto a fare a meno di Mancosu infortunato e Torromino squalificato per due turni, ma ritrova in attacco Pacilli che ha scontato il turno di stop. Fermo restando reparto arretrato e avanzato, però, è in mediana che che si registrano le maggiori novità con il rientro di Fiordilino al posto di Arrigoni e l'utilizzo di Tsonev, apparso molto fuori forma nel corso del girone di ritorno, al posto di Mancosu. I salentini, quindi, si schierano con il consueto 4-3-3 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Ciancio, Cosenza, Giosa e Agostinone; Ferreira, Fiordilino e Tsonev in mezzo; Pacilli, Caturano e Doumbia a comporre il tridente d'attacco.
IL PRIMO TEMPO. Il Lecce si fa subito vedere al secondo di gioco con un tiro dal limite di Costa Ferreira parato in due tempi da Pisseri. I giallorossi fanno la gara, ma faticano a trovare spazi in attacco, forse anche a causa di troppa densità in quella zona del campo perché il Catania difende con cinque uomini. Al 18mo salentini vicini al gol. Cross di Agostinone, tiro al volo di sinistro di Pacilli e palla che sorvola di poco la traversa. Al 22 Catania pericoloso. Mazzarani prende palla all'interno dell'area e tenta il pallonetto ai danni di un Perucchini fuori dai pali, con la sfera che anche in questo caso termina di poco alta.
Al 24mo il tiro di Di Grazia da fuori termina alto. E al 25mo stessa sorte tocca al tiro di Agostinone sempre dal limite. Al 31mo occasioni sisma per i salentini. Cosenza prende palla ai 30metri e scocca una botta dalla distanza sulla quale Pisseri compie un vero e proprio miracolo. Al 38mo il tiro da fuori di Pozzebon termina alto.
Al 45mo salentini nuovamente vicini al gol ma, ancora una volta, Pisseri nega la marcatura con una grandissima parata sul tiro dal limite di Costa Ferreira. Nel corso dell'unico minuto di recupero, l'estremo difensore siciliano si oppone alla botta su punizione di Tsonev.
Un Lecce che ha fatto la partita nel corso dei primi 45 minuti ma che, al tempo stesso, non è stato in grado di impensierire, se non con tiri dal limite, la difesa attenta degli uomini di Pulvirenti che hanno fermato quasi sempre le incursioni dei salentini e hanno perennemente prevalso sulle seconde palle.
IL SECONDO TEMPO E IL GOL DI COSTA FERREIRA. La ripresa si apre con gli stessi undici della prima frazione. Il Lecce inizia a spron battuto e al sesto di gioco passa in vantaggio. Costa Ferreira recupera palla poco prima del limite dell'area e scocca un rasoterra sul quale, questa volta, Pisseri non può far nulla.
Al 18mo Caturano potrebbe raddoppiare, ma solo davanti al portiere spreca l'assist perfetto di Pacilli mandando alto il pallone. Al 19mo Ciancio spara altissimo. Al 21mo primo cambio per il Lecce. Fuori un Doumbia sottotono e dentro Lepore. Al 23mo nuovo miracolo di Pisseri. Costa Ferreira recupera palla e tira a botta sicura dal limite. L'estremo difensore catanese, però, gli nega la gioia della doppietta.
Al 27mo Perucchini si oppone con i pugni al tiro dal limite di Pozzebon è un minuto dopo Padalino effettua il secondo cambio. Marconi, infatti, prende il posto di uno spento Caturano. Al 31mo il colpo di testa di Cosenza termina alto. Al 38mo Marconi si divora letteralmente l'occasione per il raddoppio. Tiro di collo pieno di Agostinone all'interno dell'area di rigore, Pisseri para ma non trattiene, sulla palla si avventa l'attaccante ex Alessandria che spara alto. Nell'ultimo minuto di recupero si assiste al terzo cambio per il Lecce con Maimone che prende il posto del peggiore in campo Tsonev.
DOMENICA PROSSIMA FOGGIA – LECCE. I giallorossi si riprendono immediatamente dalla batosta di Francavilla e conquistano i tre punti che li riportano momentaneamente in vetta alla classifica in attesa del posticipo di domani sera tra Monopoli e Foggia. Il Lecce non ha mai rischiato per tutto l'arco della partita, si è portato in vantaggio e ha più volte a sfiorato il gol, senza, però, riuscire a siglarlo. È stato questo l'unica pecca della partita che, però, più volte è costata punti alla compagine salentina. Gli allenamenti riprenderanno martedì in vista del big match di domenica prossima contro i satanelli.
LA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI. La squadra riprenderà la preparazione martedì a Martignano alle ore 15.30.
I TABELLINI
U.S. Lecce: 1 Perucchini, 3 Ciancio, 5 Cosenza (CAP), 8 Costa Ferreira, 11 Pacilli, 13 Tsonev (45+2 St Maimone), 14 Giosa, 18 Caturano (27 St Marconi), 21 Fiordilino, 23 Ciancio, 24 Doumbia (21 St Lepore)
A disp.: 1 Bleve, 12 Chironi, 2 Vitofrancesco, 4 Mancosu, 6 Arrigoni, 9 Marconi, 10 Lepore, 17 Monaco, 19 Muci, 20 Maimone, 27 Mengoli
All.: Padalino
Calcio Catania: 1 Pisseri, 3 Bergamelli, 4 Bucolo (15 St Fornito), 6 Gil, 9 Pozzebon, 16 Marchese, 20 Djordjevic, 23 Di Grazia (32 Scoppa), 27 Biagianti (CAP), 28 Parisi, 32 Mazzarani
A disp.: 1 Martinez, 5 Scoppa, 10 Russotto, 11 Barisic, 15 Mdodj, 21 Fornito, 33 Manneh, 35 Tavares
All.: Pulvirenti
Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno
Assistenti: Trovatelli-Bercigli
Marcatori: 6 St Costa Ferreira (L)
Note: ammoniti 20 pt Fiordilino (L) 45+1 pt Bucolo (C) 19 St Biagianti (C) 34 St Giosa (L) 37 St Scoppa (C) 38 St Gil (C) spettatori 11.723 incasso 48.903,20 recupero 1 pt 2 St angoli 6-4 per il Lecce.