Lecce-Catanzaro 3-1 Saraniti bagna l’esordio in giallorosso. L’autogol di Di Nunzio e la rete di Mancosu completano il successo

Grande esordio in maglia salentina per il bomber ex Virtus Francavilla che segna e causa l’autorete che riporta in vantaggio i giallorossi dopo il pareggio di Letizia. Meglio i calabresi nel primo tempo, nella ripresa, invece è dominio. Venerdì sera c’è il Bisceglie.

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Dopo la sofferta,ma importantissima vittoria conseguita la settimana scorsa ai danni del Rende, questo pomeriggio, i giallorossi di mister Fabio Liverani sono scesi in campo nella sfida che li ha visti opposti al Catanzaro.

Esattamente un girone fa iniziò l’avventura del tecnico romano sulla panchina salentina e fu subito trionfo con la vittoria fuori casa con il punteggio di 3-1. Da lì, quindi, iniziò la scalata in classifica che ha visto capitan Lepore e compagni raggiungere la vetta, attualmente occupata con quattro punti di vantaggio sul Catania.

Certo, il Catanzaro di adesso non è quello affrontato nel settembre scorso, l’arrivo del nuovo tecnico e la campagna acquisti appena terminata hanno risollevato risultati e classifica dei calabresi che vengono da un pareggio esterno conseguito in inferiorità numerica a dalla vittoria casalinga con il Bisceglie ma, a ogni modo, il divario tecnico tra le due sfidanti rimane sempre elevato e conseguentemente e, con tutte le cautele e attenzioni del caso, l’obiettivo è sempre quello di incassare l’intera posta in palio.

In occasione della sfida con gli uomini di Dionigi l’allenatore giallorosso si vede costretto a fare a meno degli infortunati Costa Ferreira e Caturano, ma coglie l’occasione per far esordire dal primo minuto il trequartista Tabanelli, arrivato nel corso del mercato di gennaio e l’altro neo arrivo: il capocannoniere del Girone C Andrea Saraniti. Per il resto Marino affianca Cosenza al centro della difesa e Di Matteo ritorna a occupare la corsia sinistra. In attacco, a fare coppia con il bomber ex Virtus Francavilla non c’è come pronosticato un Di Piazza in grande forma, bensì, per la seconda gara consecutiva Dubickas.

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera, quindi, con il consueto 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Lepore, Cosenza, Marino e Di Matteo; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mediana; Tabanelli a sostegno delle punte Saraniti e Dubickas.

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La formazione del Lecce (ph.Pinto)

Il primo tempo

Il Lecce inizia benissimo e già dopo meno di cinque minuti si rende pericoloso. Lepore crossa all’indirizzo di Saraniti, ma al momento del colpo di testa l’ex Virtus viene anticipato di un soffio da un difensore avversario.
Lecce produce buon gioco e i risultati si vedono all’11mo con il vantaggio giallorosso.

Saraniti bagna l’arrivo a Lecce

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Il colpo di testa vincente di Saraniti (ph.Pinto)

Dubickas ruba palla a centrocampo e immediatamente passa il pallone a Lepore. Il ragazzo delle case Magno si invola liberissimo sulla fascia sinistra e nei pressi dell’area di rigore crossa con il contagiri all’indirizzo di Saraniti che, con un preciso stacco di testa trafigge Nordi. Il Catanzaro risponde dopo appena quattro minuti con la punizione dal limite di Spighi di poco alta. Il Lecce dopo il gol sembra rilassarsi e spesso porge il fianco agli avversari che, fortunatamente, non riescono ad incidere.

Il pareggio calabrese

Al 26mo, però, il Catanzaro riesce a cogliere i frutti della supremazia. Triangolazione infantino-Letizia, che manda fuori tempo marino, il nr 18 calabrese si ritrova così solo davanti a Perucchini che trafigge con un rasoterra che si insacca alla destra del portiere scuola Milan.

Al 29mo Catanzaro vicino al raddoppio con con la girata al volo di Spighi di pochissimo fuori. Al 30mo buona occasione per i giallorossi. Saraniti serve di testa Dubickas che solo davanti a Nordi, in corsa, tira debolmente, favorendo la presa del l’estremo difensore. Al 37mo il tiro di Infantino dal limite viene parato da Perucchini. Al 42mo la punizione dal limite di Arrigoni va a infrangersi sulla barriera. Al 44mo la girata in area di Mancosu termina a lato.

Bisogna essere sinceri meglio il Catanzaro del Lecce nella prima frazione. I giallorossi, infatti, dopo aver segnato hanno concesso troppo alla compagine allenata di Diogene che, meritatamente, sono giunti al pareggio. I calabresi, poi, hanno proseguito nel sulla stessa linea mettendo spesso in difficoltà la retroguardia dei salentini che solo negli ultimi minuti hanno ripreso a macinare gioco.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con una sostituzione nelle file del Lecce. Fuori un ottimo Tabanelli, senza ancora i 90 minuti nelle gambe e dentro Tsonev. I giallorossi al secondo minuto vanno vicini al raddoppio con il tiro dall’interno dell’area di Saraniti di poco fuori. Al 10mo Lecce vicino al vantaggio con Saraniti che non riesce a calciare a porta vuota il passaggio di Lepore.
Lecce nuovamente in vantaggio. Trascorre un solo minuto e i giallorossi raddoppiano. Percussione di Saraniti sulla fascia, il bomber palermitano si libera di un avversario e crossa rasoterra, il pallone viene intercettato da Di Nunzio che deposita nella propria porta.
I salentini non compiono lo stesso errore di chiudersi come hanno fatto nella prima frazione e continuano ad attaccare e macinare gioco.

Mancosu serve il tris

Al 25mo arriva il terzo gol del Lecce. Tsonev prende palla sulla sinistra, si libera del diretto marcatore ed entra in area e serve Mancosu che dal limite con una mezza girata rasoterra piazza la palla nel l’angolino basso alla destra di Nordi.
Da qui fino alla fine entrambe le squadre continuano a giocare senza, però, creare occasioni da gol, con la gara che termina dopo quattro minuti di recupero.

Dopo un primo tempo abbastanza deludente i giallorossi nella ripresa riprendono le redini della partita e portano meritatamente a casa la vittoria. A incidere sull’economia della gara, senza ombra di dubbio, la buonissima prestazione del nuovo arrivato Saraniti (QUI le pagelle), ma anche Tabanelli ha fatto una buona figura all’esordio, nonostante il lungo periodo di inattività.

Con questi tre punti i salentini restano in vetta alla classifica con il Catania che al termine della gara dei giallorossi sono ancora in campo. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina in vista della sfida di venerdì sera in trasferta contro il Bisceglie.

Tabellini

U.S. Lecce: 22 Perucchini, 3 Di Matteo (12 St Legittimo), 4 Mancosu (37 St Torromino), 5 Cosenza, 6 Arrigoni, 9 Di Piazza, 10 Lepore (CAP), 15 Marino, 16 Tabanelli (1 St Tsonev), 20 Dubickas (12 St Di Piazza), 29 Armellino, 35 Saraniti (29 St Riccardi)
A disp.: 1 Chironi, 12 Vicino, 2 Riccardi, 7 Torromino, 9 Di Piazza, 13 Valeri, 14 Megelaitis, 21 Tsonev, 23 Ciancio, 25 Gambardella, 30 Persano, 34 Legittimo
All.: Liverani

US. Catanzaro: 1 Nordi (CAP), 3 Sabato, 5 Maita, 7 Zanini (13 St Gamberini), 9 Infantino (33 St Corradi), 17 Di Nunzio, 18 Letizia, 19 Onescu, 20 Spighi (13 St Cunzi), 32 De Giorgi 22 St Falcone), 33 Sepe (16 St Nicoletti)
A disp.: 12 Marcantignini, 2 Nicoletti, 6 Cason, 8 Van Ransbeeck, 10 Cunzi, 13 Gamberetti, 14 Riggio, 24 Badije, 28 Falcone, 34 Corrado, 35 Furina, 36 Valotti
All.: Dionigi

Arbitro: Proietti di Terni
Assistenti: Badoer-Tribelli

Marcatori: 11 pt Saraniti (L) 26 pt Letizia (C) 11 St aut. Di Nunzio 25 St Mancosu (L)

Note: prima della gara si è osservato un minuti di silenzio per la scomparsa dell’ex commissario tecnico della nazionale Azzeglio Vicini ammoniti 15 Pt Cosenza (L) 43 St Onescu (C) 23 St Sabato (C) spettatori 9.274 incasso 60.634,67 recupero 1 pt 4 St angoli. 3-1 per il Catanzaro



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