Rende-Lecce 0-1, i giallorossi tornano alla vittoria. Ci pensa Cosenza con un colpo di testa

Giallorossi molto meglio nella ripresa rispetto al primo tempo. Fondamentale, ancora una volta, l’ingresso in campo di Di Piazza. Con la vittoria di oggi, grazie al gol del centrale calabrese, i guallorossi guadagnano tre punti sul Catania impegnato domani sera.

Dopo il pareggio di domenica scorsa nella sfida contro il Catania e  dopo una settimana al termine della quale si è registrato un grande colpo di mercato, l’acquisizione dell’attuale capocannoniere del girone C, Andrea Saraniti, questo pomeriggio i giallorossi di mister Fabio Liverani sono scesi in campo nella partita che li ha visti opposti al Rende, compagine calabrese che attualmente occupa la quarta piazza in classifica.

Come sempre obiettivo di capitan Lepore e compagni è stato quello di ritornare in Salento con il bottino pieno, allo scopo, perlomeno, di lasciare inalterati i distacchi nella graduatoria.

In occasione dell’incontro con gli uomini di Trocini il tecnico romano si vede costretto a dover rinunciare a Pedro Costa Ferreira fermo ai box a causa di un’infiammazione e dell’esterno Mario Pacilli alle prese con problemi fisici da un po’ di tempo. Per il resto tutti abili e arruolabili pronti a giocare per il ritorno alla vittoria. Al momento della distribuzione della distinta con le formazioni, però, sono tante, tantissime, le novità inaspettate e, certamente, sorprendenti per tutti. In difesa fuori Riccardi e Di Matteo e dentro Marino e Legittimo. In mediana torna sulla ¾ come preventivato Tsonev. La vera sorpresa, però, è in attacco: a fare coppia con Caturano, infatti, non c’è né Torromino e tantomeno Di Piazza, bensì Dubickas.

Liverani sorprendente

L’allenatore, quindi, in Calabria, decide di affidarsi al consueto modulo, il 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Lepore, Cosenza, Riccardi e Di Matteo; mediana affidata ad Armellino, Arrigoni e Mancosu, Tsonev a supporto del tandem d’attacco Di Piazza-Torromino.

Il primo tempo

Il Lecce inizia a spron battuto la gara e al settimo ha una buona occasione con il tiro dal limite di Mancosu che impegna Forte. Al nono il colpo do testa di Dubickas viene parato senza fatica dall’estremo difensore calabrese. Al 13mo Rende vicino al vantaggio. Cross di Blaze e inserimento di testa di Rossini che termina di poco fuori. La partita a parte questi due squilli iniziali, però, con il trascorrere dei minuti inzia a diventare noiosa, anche perché, il direttore di gara, non adotta un metro di direzione propriamente inglese, fischiando ogni singolo intervento e spezzettando sempre il ritmo. Al 28mo il tiro di Caturano all’interno dell’area termina altissimo.

Un primo tempo all’indirizzo della noia quello visto. Le due squadre sembrerebbe aver pensato più a studiarsi e a non prenderle piuttosto che a creare gioco. Nel corso dei primo 45 minuti, infatti, si è assistito più che atro a una gara tattica e a tratti nervosa con il gioco troppo spesso spezzettato.

La ripresa

Liverani prosegue nella stessa direzione della prima frazione schierando gli stessi undici del primo tempo. Al 47mo gran tiro rasoterra di Armellino che Forte non trattiene, sul pallone si avventa Dubickas che deposita in rete, l’arbitro, però annulla per una posizione di fuorigioco dell’attaccante lituano. Al 52mo Rende a pochissimi centimetri dal vantaggio. Cross di rossini e, anche questa volta, preciso inserimento di Vavacqua il cui colpo di testa fa la barba al palo. Al 53mo il tecnico giallorosso cerca di dare una svolta alla gara. fuori uno spento Caturano e dentro Matteo Di Piazza. al 57mo il tiro di Franco dalla distanza termina fuori. Al 58mo secondo cambio per i giallorossi con l’ingresso in campo di Torromino al posto di Tsonev, con l’attaccante calabrese che va a ricoprire l’inedito ruolo di trequartista. Al 58mogiallorossi vicini al gol. Di Piazza prende palla e una volta all’interno dell’area di rigore scocca un tiro di destro che termina di poco alto. Al 64mo giallorossi costretti nuovamente al cambio. Vivacqua e Arrigoni si scontrano testa contro testa, Ad avere la peggio è il centrocampista del Lecce il cui posto viene preso da Magelaitis. Contestualmente fanno il loro ingresso in campo Di Matteo al posto di Legittimo e Persano per Dubickas.

Cosenza porta in vantaggio i giallorossi

Al 69mo arriva il vantaggio dei giallorossi. Cross su punizione di Lepore e deviazione di un giallorosso. La sfera arriva a Cosenza che di testa insacca.

Al 73mo il tiro da fuori di Laaribi termina alto e un minuto dopo stessa sorta ha quello di Di Matteo. Al 76mo Di Piazza si divora letteralmente l’occasione per il raddoppio, quando, solo davanti a Forte, sbaglia clamorosamente il tiro. Al 78mo gran tiro dal limite di Franco sul quale Perucchini si oppone con un volo plastico.  Al 79mo salentini vicini al raddoppio. Di Piazza si invola sulla sinistra, ma quando si trova solo davanti al portiere al momento del tiro viene anticipato da Panbianchi. All’82mo il colpo di testa di Rossini termina di poco a lato. All’88mo i calabresi pareggiano, ma il direttoredi gara annulla per una carica su Perucchini. Al 93mo brivido in casa Lecce con il rasoterra di Blaze di pochissimo fuori

Tutt’altra partita quella vista nel secondo tempo, veloce e piena di ritmo. Ad incidere, però, soprattutto per quel che riguarda la formazione giallorosse, sono state le sostituzioni  che hanno fatto veramente la differenza. Importantissimo, ancora una volta,  si è rivelato l’ingresso in campo di Di Piazza. Il bomber di Partinico, infatti, ha dato velocità e imprevedibilità alla manovra (clicca QUI e leggi le pagelle). Con questa vittoria i giallorossi si portano momentaneamente a + 7 dal Catania che, però sarà impegnato domani sera contro la Virtus Francavilla. Domenica c’è il Catanzaro in casa.



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