Lecce-Fondi 2-0, la squadra è con Padalino. A Maimone e Torromino bastano otto minuti. Ma il Foggia vince…

Pronto riscatto per i giallorossi che in meno di dieci minuti risolvono l’incontro. Azzeccate tutte le scelte del tecnico soprattutto quelle di schierare dall’inizio il centrocampista e l’attaccate calabrese. Squadra sempre attenta che non ha quasi mai rischiato.

IL PRE-PARTITA. E adesso, dopo l'ecatombe foggiana, le polemiche che si sono succedute, i silenzi e le scuse, giunge il momento del riscatto, delle risposte da dare a una piazza delusa e con una vena polemica forse un po' troppo accentuata, per dare dimostrazione che nulla è perduto e la promozione diretta, anche se non dipende solo dalle proprie prestazioni, è ancora raggiungibile. Con queste motivazioni, nel pomeriggio di oggi, i giallorossi sono scesi in campo per la sfida che li ha visti opposti alla compagine del Fondi.

LE FORMAZIONI. In occasione della gara mister Pasquale Padalino, finito nel tritacarne al termine dell'incontro con i dauni, sia per le scelte fatte che per alcuni comportamenti dopo il fischio finale, viste le numerose assenze sia per infortunio che per squalifica si vede costretto a fare una serie di scelte che si discostano da quelle compiute negli ultimi appuntamenti. In difesa, infatti, confermati al centro Giosa e Cosenza,torna Vitofrancesco che, però, occupa la corsia sinistra al posto di Agostinone, sulla destra si piazza Drudi; a centrocampo c'è la vera sorpresa di giornata, Maimone, infatti, prende il posto di uno Tsonev fuori forma da diversi mesi e in attacco, infine, si registra il ritorno di Torromino dal primo minuto a sostituire Doumbia.

I salentini si schierano, quindi, con il consueto 4-3-3 con: Perucchini tra i pali; reparto arresto composto da Drudi, Cosenza, Giosa e Vitofrancesco; Costa Ferreira, Fiordilino e Maimone; Pacilli, Caturano e Torromino a compiere il tridente d'attacco.

IL PRIMO TEMPO. Il Lecce parte con il piglio giusto e al terzo di gioco conquista una punizione dal limite. Della battuta si incarica Torromino il cui tiro centrale viene abbrancato in presa da Baiocco.

IL GOL DI MAIMONE. Al quinto arriva il vantaggio. Giosa lancia Maimone che si inserisce con la giusta tempistica, stoppa di petto, supera Baiocco e deposita in rete a porta vuota.

IL RADDOPPIO DI TORROMINO. Al settimo arriva la svolta, Fiordilino lancia Torromino che supera entra in area e viene steso da un difensore avversario, per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso calciatore calabrese che spiazza l'estremo difensore avversario e segna la seconda marcatura. Per il calciatore ex Crotone è nono gol in campionato. Al 20mo è già tempo di sostituzioni per Pochesci che cambia Addessi con Gambino.

SUPER PERUCCHINI. Al 24 Fondi vicinissimo al gol. Cross cross di Galasso e colpo di testa a botta sicura di Varone su cui Perucchini compie un miracolo. Al 25 seconda strepitosa parata di Perucchini, questa volta sulla punizione dal limite di Tiscione molto angolata, ma sulla quale l'estremo difensore scuola Milan ci mette le dita e devia in corner. Al 37mo la botta da trenta metri di Costa Ferreira viene respinta da Baiocco. Al 40mo giallorossi vicini alla terza marcatura. Corner di Maimone e precisa incornata di testa di Cosenza sulla quale, questa volta, tocca all'estremo difensore laziale compiere il miracolo. Al 44mo stesso il copione si ripete. Corner del solito Pacilli, inserimento perfetto di testa del solito Cosenza e nuova parata straordinaria del solito Baiocco.

Un bel Lecce, per certi versi arrembante, quello ammirato nel primo tempo, capace dopo appena sette minuti di mettere quasi al sicuro il risultato è sfiorare la terza marcatura almeno altre tre volte. Sull'economia della gara, fortunatamente, non ha pesato l'unica disattenzione in fase difensiva, anche perché, a mantenere il risultato ci ha pensato un ottimo Perucchini che, dopo le due amnesie di Foggia, si è riscattato prontamente salvando tenendo la porta immacolata con due interventi decisivi.

IL SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con gli stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione e giallorossi iniziano con lo stesso ritmo altissimo ammirato all'inizio e alla fine del primo tempo. Anche se non si registrano azioni degne di sussulti, i giallorossi mettono in campo lo stesso pressing e la stessa aggressività, impedendo agli avversari di creare pericoli e affidandosi alle ripartenze. Al 16mo il tiro di Pacilli dal limite termina alto. Al 20mo è Costa Ferreira a mandare alto da fuori area. Al 24mo Pacilli, servito ottimamente da Costa Ferreira, viene anticipato prima di poter concludere al volo, solo davanti a Baiocco in rete è un minuto più tardi, stessa sorte tocca a Caturano, sempre su passaggio del centrocampista portoghese. Al 26mo il tiro dall'interno dell'area di di Tiscione rimpalla su un difensore giallorosso è termina in corner. Al 34mo primo cambio per il Lecce, fuori l'autore del primo gol Maimone e dentro Tsonev.

Al 35mo il tiro di Calderini termina alle stelle. Al 36mo, Caturano solo davanti a Baiocco si lascia ipnotizzare e si vede parare il tiro dal portiere laziale. Al 38mo secondo cambio per Padalino. Fuori Pacilli e dentro al suo posto Abdou Doumbia,P e nel finale non si assiste ad alcun azione degna di nota.

Una vera e propria trasformazione nel giro di sette giorni quella dei giallorossi, inesistenti, timidi e molli a Foggia; determinati, aggressivi e e terminati questo pomeriggio. La squadra di Padalino ha chiuso la partita in meno di dieci minuti e per tutto il tempo ha continuato a macinare gioco senza rischiare di subire gol. Per il tecnico foggiano arriva anche un riscatto per così dire professionale azzeccando tutte le scelte prime su tutte quelle di schierare dall'inizio Maimone e Torromino che hanno risolto la gara. Però, a questo punto, anche noi facciamo la stessa domanda alla squadra: "a Foggia dove eravate?". Domenica si torna in campo nella trasferta di Cosenza.

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 I TABELLINI.
 
 U.S. Lecce: 25 Perucchini, 2 Vitofrancesco, 5 Cosenza (CAP), 7 Torromino, 8 Costa Ferreira, 11 Pacilli (38 St Doumbia), 14 Giosa, 16 Drudi, 18 Caturano, 20 Maimone (34 St Tsonev), 21 Fiordilino
A disp.: 1 Bleve, 12 Chironi, 3 Agostinone, 6 Arrigoni, 9 Marconi, 13 Tsonev, 17 Monaco, 19 Muci, 23 Ciancio, 24 Doumbia, 27 Mengoli
All.: Padalino
 
F.C. Fondi Unicusano: 22 Baiocco, 3 Squillace (23 St Giannone), 6 Signorini, 7 Tiscione, 8 Varone, 11 Albadoro, 13 Bertolo, 17 Addessi (20 pt Gambino), 18 Galasso (CAP), 23 De Martino, 24 Calderini (43 St Sernicola)
A disp.: 1 Coletta, 2 Di Sabatino, 4 Mucciate, 9 Gambino, 10 Giannone, 15 Sernicola, 16 Capuano, 19 Tommaselli, 21 Pompei, 26 Ferullo
All.: Pochesci
 
Arbitro: Dionisi di l'Aquila
Assistenti: Marinenza-Vitaloni
 
Marcatori: 5 pt Maimone (L) 8 pt Torromino (L)
 
Note: ammoniti 13 pt Maimone (L) 31 pt Signorini (F) 5 St Fiordilino (L) 29 St Cosenza (L) 41 St Varone (F) spettatori 11.022 incasso 42.492,20 angoli 12-3 per il Lecce recupero 2 pt 2 St.



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