Dopo la vittoria, non esaltante a dire il vero, di sabato scorso contro il fanalino di coda Akragas, proseguono gli allenamenti dei giallorossi in vista della sfida interna che domenica pomeriggio, tra le mura amiche dello stadio “Via del Mare”, vedrà i giallorossi opposti al Matera del’ex allenatore del Gallipoli, Gaetano Auteri.
Ripeterlo ancora può sembrare un ritornello stucchevole, un disco incantato, ma la sfida con la compagine della “Città dei Sassi” – che l’anno scorso, proprio tra le mura amiche, diede una lezione di calcio alla squadra dell’allora allenatore Pasquale Padalino – ancora una volta, capitan Lepore e compagni dovranno assolutamente cercare di conquistare l’intera posta in palio perché è proprio nel mese di marzo che si costruiscono le fondamenta per l’obiettivo finale del torneo e si devono evitare, nella maniera più assoluta, passi falsi come lo stop interno contro la Juve Stabia che ha sancito la prima sconfitta da quando mister Fabio Liverani siede sulla panchina.
In occasione della gara con la formazione lucana sono buone le notizie per il tecnico romano che potrà contare sull’intera rosa a sua disposizione a eccezione del centrale di difesa Riccardi che ha già terminato la stagione a causa di un infortunio al legamento crociato e che lo costretto a fare ritorno all’Hellas Verona, società proprietaria del cartellino, per le cure mediche.

“Dopo la gara con il Siracusa ho avuto qualche piccolo problema a livello fisico, poi ho impiegato un po’ a riprendere la condizione, ma ora sto bene, fermo restando che posso dare di più”, ha affermato l’esterno sinistro di difesa Luca Di Matteo, autore del cross con il contagiri che ha permesso a Saraniti di sbloccare la partita con l’Akragas.

“Arrivati a questo punto della stagione quello che conta è esclusivamente il gruppo ed i risultati. Giocheranno un ruolo fondamentale in questo rush finale la compattezza del gruppo e la continuità dei risultati.
Matera? Ci aspetta una gara ostica, loro sono una squadra forte soprattutto in avanti, dove dispongono di bravi giocatori nell’uno contro uno. Con il mister curiamo ogni singolo dettaglio, lui ci sprona sempre a prestare la massima attenzione”.
