Lecce, oggi 109 anni di storia. Ripresa la preparazione in vista Foggia. Altra multa dalla Lega e biglietti in stand-by

Il Lecce ha ripreso ieri gli allenamenti nella settimana che porterà allo scontro diretto contro il Foggia. Mancosu in differenziato, mentre Torromino saprà domani se potrà essere presente allo Zaccehria. 2.500 euro di multa per la società. Domani si decide su Torromino.

Era il 15 marzo 1908 quando, in una piccola città del Salento, nasceva lo 'Sporting Club Lecce', la prima squadra di calcio (ma anche di atletica e ciclismo) della città. Magliette bianconere, i colori presenti nello stemma della città, diventati poi poco tempo dopo giallorossi, come i colori della provincia di Terra d'Otranto: presidente della società Francesco Marangi. E' iniziata così la storia del calcio a Lecce: oggi l'US Lecce (la cui denominazione risale al 1927), festeggia quindi i 109 anni vita del club, inserendosi tra le compagini calcistiche più antiche d'Italia. Da quel 15 marzo 1908 di storia se ne è fatta tanta. E ora siamo davanti a un altro passaggio cruciale della vita di questo club amato da tutto il Salento.
  
È iniziata a pieno regime la settimana che porterà allo scontro al vertice della classifica di domenica prossima tra Foggia e Lecce. Le due formazioni pugliesi distanti un solo punto incroceranno i loro cammini verso la Serie B in un match che, se non decisivo, certamente sarà un crocevia fondamentale della stagione. A testimonianza di ciò anche i tanti manifesti di incoraggiamento alla squadra apparsi in città nelle ultime ore.
 
Reduci da un successo, entrambe le formazioni viaggiano con il vento in poppa e di certo non si lasceranno sfuggire l’occasione per mettere distanza tra loro e la diretta concorrente per la promozione. Ieri i giallorossi si sono riuniti a Martignano dove, dopo aver analizzato l’ultima vittoria contro il Catania, hanno ripreso la preparazione.
 
Il gruppo si allenato coeso con la sola eccezione di Marco Mancosu che, reduce da un acciacco muscolare, ha proseguito il suo programma personalizzato. Per la gara contro i Satanelli mister Padalino tornerà ad avere a disposizione Mirko Drudi: il centrale difensivo ha scontato i suoi due turni di squalifica ed è pronto a tornare a disposizione della causa.
 
Chi invece non saprà se ci sarà allo ‘Zaccheria’ è Giuseppe Torromino. Il bomber calabrese ha rimediato il cartellino rosso nell’ultima trasferta a Francavilla, costata lui due giornate di stop. Rimasto in gabbia conto il Catania, però, la società di via Costadura ha presentato ricorso alla Corte Sportiva d’Appello chiedendo la riduzione della squalifica: i giudici si pronunceranno domani.
 
A proposito di Giudice Sportivo, nella giornata di ieri è arrivata puntuale come un cucù svizzero la multa per l’U.S. Lecce. La società sarà costretta a versare altri 2mila 500 euro nelle casse della Lega Properché – si legge nel comunicato ufficiale – propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore tre petardi, senza conseguenze’. Non solo. Oltre al solito scoppio di petardi, questa volta l’ammenda è stata comminata perchè ‘gli stessi, durante la gara, intonavano un coro offensivo verso l’istituzione calcistica’. Come dire, anche la libertà di espressione di un coro da stadio è buona da tassare.
 
Ammonta a solo 500 euro, invece, la multa inflitta al Catania calcio con i propri tifosi che, oltre ad essersi resi protagonisti prima della partita di un episodio lungo la Super Strada per Lecce, e aver tentato a fine gara di rubare uno striscione giallorosso scavalcando la loro recinzione, hanno trovato anche il tempo di danneggiare i servizi igienici del settore ospiti dello stadio ‘Via del Mare’. Per la compagine etnea vige anche l’obbligo di risarcimento danni se la società del presidente Tundo decidesse di chiedere il conto.
 
Chi invece ancora non ha preso una decisione in merito alla vendita dei biglietti per il super derby di domenica è il GOS di Foggia, pronto a riunirsi solo domani mattina. I tifosi salentini sono ansiosi di sapere se ci sarà posto per loro sugli spalti dello ‘Zaccheria’, in che misura, e soprattutto se sarà attivato il “Porta un Amico” che aprirebbe i cancelli del settore ospiti anche ai non possesseri di Tessera del Tifoso. In attesa c’è la stessa società dauna che ha chiesto per l’occasione l’ampliamento della capienza del proprio impianto fino a 18mila posti.
 
Oggi intanto è in programma doppio allenamento a porte chiuse.