Lecce-Savoia 1-0. Buona la prima di Bollini. A decidere è Papini

Con una prodezza del centrocampista i giallorossi vincono la sfida contro i campani. La cura del neo tecnico sembra funzionare. Diverse occasioni per i salentini e, soprattutto, nessun pericolo e zero disattenzioni. Domani la ripresa in vista della Paganese.

Unione Sportiva Lecce, atto terzo. Così, come il capolavoro cinematografico di Mario Monicelli "Amici Miei", suddiviso in tre episodi, può essere descritta l’attuale stagione sportiva del sodalizio di “Piazza Mazzini”.

Non solo per l’ilarità in termini di risultati che i giallorossi stanno conseguendo dall’inizio del torneo, ma anche e soprattutto in quanto oggi tifosi, sportivi, addetti ai lavori e, semplici appassionati, hanno assistito all’ultima “opera d’arte” targata Savino e Antonio Tesoro: l’esordio del terzo allenatore accomodatosi sulla panchina salentina nel corso della stagione, Alberto Bollini, proveniente dal Settore Giovanile della Lazio, con cui ha vinto tanto, chiamato a restituire gioco e risultati e carattere ad una compagine con il morale sotto i tacchi.

In occasione della sfida contro il Savoia il neo tecnico è costretto a fare a meno di Vinetot infortunato e Di Chiara squalificato, ma può  nuovamente contare su capitan Miccoli che, però, non fa parte dell’undici iniziale e Papini che in settimana ha riportato una leggera distorsione al ginocchio da cui ha recuperato. Al posto del giovane esterno ritorna Lopez, mentre, Mannini si posiziona sulla corsia destra di difesa, con Diniz spostato al centro. Per quanto riguarda centrocampo e reparto avanzato Bollini decide di dare fiducia agli stessi calciatori scesi in campo contro la Reggina ad eccezione di Bogliacino che in mediana prende il posto di Filipe Lopez.

Trascorrono solo 54 secondi ed il Lecce si avvicina due volte nei pressi dell’area di rigore campana, senza produrre, però, pericoli alla porta. Dopo i primi secondi iniziali, però, la gara si addormenta con le due formazioni incapaci di creare azioni degne di nota. Al 13mo, Lecce vicino al goal. Cross di Herrera e colpo di tacco al volo di Moscardelli che termina di poco a lato. Al 15mo ancora un’occasione per i giallorossi, vicini alla marcatura con un rasoterra da fuori area di Herrera, anche questa volta, terminato di un niente fuori. Al 16mo il risultato si sblocca con un gran tiro dalla distanza ad opera di Papini. Il gol sembra dare morale alla compagine salentina, costantemente nella metà campo avversaria e molto spesso nei pressi dell’area di rigore del Savoia. Al 28mo un tiro al volo di Diniz  su corner di Lepore viene abbracciato in presa senza difficoltà da Gragnaniello. Al 29mo tiro dalla distanza di Giordani per il Savoia parato senza fatica da Caglioni. Al 34mo ci prova Salvi da fuori, ma il tiro è debole e consente la presa di Gragnaniello. Al primo minuto di recupero Lecce vicino al raddoppio. Punizione dal limite del solito Moscardelli su cui Gragnaniello compie un autentico miracolo deviando sulla traversa. Con la prodezza dell’estremo difensore campano si conclude la prima frazione di gioco che ha visto un Lecce abbastanza rinfrancato dalla cura Bollini.

La ripresa si riapre con un’occasione per i giallorossi al 49mo. Calcio d’angolo battuto da Lepore e incornata di testa di Abruzzese di poco alta. Al 59mo primo cambio per il Lecce. Fuori un ottimo Checco Lepore e dentro il nuovo arrivato Gustavo. Al 60mo nuova occasione per il Lecce, girata a pochi passi da Gragnaniello di Bogliacino con l’estremo difensore avversario che riesce a bloccare.

Nella seconda frazione il Lecce si limita a gestire il pallone cercando di approfittare delle ripartenze. Una cosa si nota, però, i giallorossi lavorano tanto sul possesso palla e sono attenti a non perdere palla in nessuna zona del campo. Al 66mo Gustavo manda alle stelle un tiro da ottima posizione. Al 67mo, nuovo cambio per il Lecce, fuori Herrera e dentro Embalo. Al 70mo un tiro di Leonetti termina a lato. Al 75mo un bomba su punizione di Moscardelli viene respinta con i pugni dall’estremo difensore avversario. All’83mo Moscardelli colpisce la traversa, ma la punta italo-belga si trovava in posizione di fuorigioco. All’84mo un colpo di testa di Papini su cross di Herrera finisce a lato. All’85mo, il solito Moscardelli, solo davanti al portiere manda di pochissimo a lato. All’87mo tocca a Gustavo sprecare malamente l’occasione del secondo goal, cercando un pallonetto ai danni di Gragnaniello che, però, resta in piedi  senza abboccare alla finta dell’esterno brasiliano.

Con la prodezza del centrocampista laziale il Lecce batte il Savoia e riprende la corsa verso i Play Off. Il nuovo tecnico sembra aver dato la scossa giusta. La compagine giallorossa, infatti, oltre al goal crea diverse occasione e, soprattutto, non rischia mai di subire marcature nell’arco dell’intera gara. Venerdì si attende la conferma, quando, capitan Miccoli e compagni affronteranno nell’anticipo la Paganese. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina al “Via del Mare”.



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