Lecce, vincere contro il Siracusa per archiviare Caserta. La scheda sui prossimi avversari

Da matricola a piacevole sorpresa: il Siracusa di mister Andrea Sottil sarà il prossimo avversario del Lecce. I giallorossi torneranno al ‘Via del Mare’ dopo due trasferte consecutive: l’imperativo è cancellare subito la sconfitta contro la Casertana.

Dopo la deludente battuta d'arresto  contro i "falchetti" che deve servire da lezione per il futuro è tempo di rimboccarsi le maniche poiché il futuro si chiama Siracusa. La squadra di mister Sottil è reduce di tre risultati utili consecutivi tra i quali spicca la vittoria di 3 a 2 ai danni della Juve Stabia. L'obiettivo dei siciliani è quello di disputare un campionato tranquillo anche se la classifica attuale lo proietta ad un solo punto della zona play-off. Il patron Gaetano Cutrufo è partito da una certezza: Andrea Sottil, quel tecnico che qualche anno prima condusse il Siracusa ad un ottimo campionato di Prima Divisione per poi scomparire. L’ex Paganese, dopo aver vinto il torneo di Serie D, è stato riconfermato alla guida dei biancoazzurri, con l’obiettivo di raggiungere il prima possibile i quaranta punti. Gli acquisti, ad inizio stagione, non sono stati molti.
 
Sicuramente, il miglior arrivo è l’esperto Scardina, che di gol ne ha segnati davvero tanti. La società siciliana, ha deciso di affidarsi anche a giovani di belle speranze come Fella. In mezzo al campo, c’è da registrare l’arrivo dell’esperto Simonetti, insieme ai giovani Valente e Marullo. In difesa, invece, oltre al portiere Santurro, è arrivato l’esperto centrale Turati. L’attacco, invece, viene ringalluzzito dalla conferma dell’esterno Catania. Una rosa incrementata dal mercato di riparazione, infatti nel reparto avanzato, oltre al brasiliano Paulo Azzi, attaccante brasiliano di 22 anni giunto dal Pordenone,  vestiranno la maglia azzurra in questa seconda parte di stagione l'ex Lecce Mattia Persano, e l'ala destra Elio De Silvestro, scuola Juventus ma proveniente dall’Ancona.
 
Analizzando invece il pacchetto arretrato, sulla fascia c'è stato uno scambio con l'Ancona che ha portato in azzurro Emanuele Malerba. Invece come acquisto last-minute è giunto lo svincolato (ex Modena) Alberto Cossentino. Forse l'unico neo, per il Siracusa, è avere gli uomini contati a centrocampo (visto anche l'infortunio di Giordano che lo terrà lontano dai campi per almeno un mese), ma la squadra (ri)disegnata e messa a disposizione di Sottil potrà sicuramente cercare una salvezza tranquilla e magari, come anzidetto, visto che la classifica allo stato attuale vede gli aretusei a un solo punto dalla zona play-off – provare anche lo sprint finale.
 
Gli uomini di mister Pasquale Padalino devono dimenticare la sconfitta di Caserta al più presto e vincere contro i siciliani è fondamentale per il prosieguo del campionato. E' importante non cadere nei soliti errori e migliorare l'atteggiamento con cui si scende in campo poiché la squadra è forte ma sbaglia spesso l'approccio. Nella sfida al "via del mare" il Siracusa  si prospetta essere una brutta gatta da pelare per cui occorre la massima concentrazione e trarre profitto degli errori commessi a Caserta perché di errori ne sono stati fatti tanti ma l'atteggiamento non deve mai mancare, ma c'è tutto il tempo per rimediare.
 
A cura di IVAN VEDRUCCIO



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