Sarà anche questo un weekend di calcio con il contagocce. Grandissima parte dell’Italia pallonara, così come accaduto sabato e domenica scorsa, si ferma e aspetta che si plachi l’emergenza coronavirus.
È stata battuta pochissimi minuti fa la notizia: la Lega Calcio fa marcia indietro e dopo aver dato l’assenso a disputare le partite a porte chiuse si rimangia tutto: Juve-Inter, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Udinese-Fiorentina non si giocheranno. Il governo del calcio italiano, infatti, ha deciso il rinvio e, con ogni probabilità, si recupereranno il prossimo 13 maggio.
Nonostante gli impegni ravvicinatissimi di tutte le compagini, soprattutto quelle che occupano i primi posti della classifica e la fase finale del Campionato Europeo per nazionali, si è optato per un nuovo posticipo. Conseguentemente è stata rimandata anche la finale della Coppa Italia che si svolgerà il 20 di maggio.
Scenderanno in campo, quindi, solamente Lecce e Atalanta; Lazio e Bologna; Napoli e Torino; Cagliari e Roma; Sampdoria e Verona.
