Si avvicina il debutto ufficiale in stagione per il Lecce che domenica sera (ore 20:45) riceverà la Salernitana di Giampiero Ventura per il Terzo Turno Eliminatorio di Coppa Italia TIM. Un appuntamento importantissimo per la comitiva giallorossa che dopo l’ultimo test-match contro il Frosinone al termine del ritiro in Valgardena, non ha più disputato amichevoli.
Ecco perché la gara contro i granata, incrociati nel campionato di Serie B lo scorso anno, rappresenta uno step importante per Lucioni&Co., chiamati all’esordio in A una settimana più tardi sul campo, a dir poco ostico, dell’Inter.

Mentre si avvicina il debutto, però, si avvicina anche la deadline del calciomercato. Le trattative chiuderanno i battenti il prossimo 2 settembre e il Lecce, dopo una partenza a razzo e un successivo periodo di apparente tranquillità, nell’ultima settimana si è scatenato, annunciando gli ingaggi di Rispoli, Dell’Orco e Farias.
Ora le attenzioni sono tutte sull’ultimo tassello mancante, il bomber di razza, di peso e di esperienza, tanto richiesto da Liverani. Ma sull’agenda di Meluso (oltre ai nomi di Babacar, Mitroglou, Adebayor e di Eric Maxim Choupo-Moting), c’è anche il lunghissimo elenco di elementi in esubero da piazzare.
Da questo punto di vista, i giallorossi sono stati praticamente inoperosi dall’inizio del mercato ad oggi. Tanti contatti, tante voci, ma tutt’ora non si registrano cessioni. Come ribadito dallo stesso Liverani, sfoltire i ranghi oggi diventa un’esigenza, oltre che una necessità di carattere economico.
Chi è ai saluti
Tanti i protagonisti delle ultime stagioni con le valigie già pronte. Da Dubickas a Saraniti, da Dumancic a Tsonev, passando per i vari Cosenza, Riccardi e Pettinari.

Al momento, i nomi sono tanti e non tutti hanno adeguato mercato. Megelaitis era ad un passo dal Bisceglie, ma la trattativa si è arenata e ore il centrocampista si guarda attorno. La strada verso Bisceglie, invece, la potrebbe percorrere l’attaccante Dubickas, bisognoso di giocare con continuità.
Stesso discorso per i vari Tsonev (che potrebbe approdare al Monza di Berlusoni), Dumancic, Riccardi (vicinissimo al Pisa) e Haye (anche lui ha qualche richiesta tra i cadetti).
Andrea Saraniti, invece, è quasi un giocatore del Monopoli, mentre Ciccio Cosenza tratta con un paio di club di C (ma occhio anche al Cosenza di Braglia e Trinchera).
Per Stefano Pettinari, invece, la lotta è tra cuore e nuove suggestioni. Su di lui il Crotone (squadra nella quale si è sempre espresso a grandi livelli) vorrebbe puntare ancora, ma c’è anche un’allettante offerta che giunge dall’Iran.
Da definire anche il destino di uno degli ultimi arrivati Antonino Gallo: il terzino 19enne, prelevato svicolato dopo l’esperienza al Palermo, ha bisogno di maturare con continuità e oggi il Lecce vuole far crescere una delle sue tante scommesse. Si valutano alcune destinazioni.
Infine, uno tra Belve e c Chironi dovrà salutare lo spogliatoio: solo uno sarà il terzo portiere, pronto a incalzare Gabriel e Vigorito (Bleve potrebbe tornare in B).
Nessuna intenzione di privarsi, invece, di elementi di calibro come La Mantia e Vigorito (entrambi richiesti dal Frosinone), per i quali il Lecce ha già chiuso ogni porta.
