Nel post Lecce-Cremonese l’analisi della gara di Baschirotto, Alvini e Baroni

Al termine della gara contro del “Via del Mare, parlano i due tecnici e il difensore centrale della compagine giallorossa

“È stata una partita combattuta, abbiamo cercato di prendere il Lecce alto e ritengo che avemmo potuto portare a casa la vittoria. Sapevamo che i grigiorossi giocavano sulle ripartenze e dovevamo stare attenti sotto quell’aspetto. Ho visto una Cremonese cresciuta rispetto all’anno scorso, ha messo su una bella squadra, tutti dovremo lottare per la salvezza, perché non vedo grande distanza tra noi e le altre. La Cremonese giocava quasi uomo su uomo e per i centrocampisti è stato difficile e abbiamo tentato noi difensori di far ripartire la manovra. Avremmo dovuto giocare sul terzo uomo con le triangolazioni, infatti il rigore è arrivato su quel tipo di azione. Non mi aspettavo una stagione così personalmente, ci credevo e cerco sempre di mettermi a disposizione della squadra, lavorando tantissimo, la squadra ha fiducia in me e spero di ripagarla”, stato il difensore centrale Federico Baschirotto, il primo a presentarsi in sala stampa al termine della sfida che ha visto opposto il Lecce alla Cremonese, nella quale i giallorossi hanno fatto un passo indietro rispetto alla partita di Salerno. A parte il rigore di Strefezza, infatti, i salentini non hanno mai tirato in porta.

Soddisfatto, ma al contempo deluso per il risultato, l’allenatore dei grigiorossi, Massimiliano Alvini: “Non sono contento per il risultato, ma è da otto domeniche che è così, l’unica gara che abbiamo sbagliato è stata quella con la Lazio e oggi meritavamo di più, ma il calcio è questo e bisogna accettare il risultato dei 95 minuti.  Ho un enorme rammarico sia per l’occasione di Okereke, che per il tiro di Castagnetti, poi, anche il rigore è arrivato nel nostro momento migliore, dando la possibilità al Lecce di rientrare. Il campionato è lungo e ci potremo formare di più e dobbiamo continuare così. Vogliamo sempre essere aggressivie coprire palla il più possibile, oggi i calciatori sono stati bravi, ma possiamo giocare in qualsiasi modo, l’importante è che siano chiari i principi su come vogliamo chiudere palla. Ho la fortuna di avere due esterni sinistri che possono rappresentare un buon futuro e in un ruolo nel quale in Italia c’è penuria, stiamo tornando a un buon livello. Il Lecce a me piace. È una squadra tosta, venire qui al ‘Via del Mare’, con un pubblico che ha incitato tanto, per i miei calciatori è significativo. Può darsi che la sosta ci abbia dato una mano, è stata utile per poter lavorare e migliorare alcune situazioni. La fiducia l’ho in me stesso, guardo avanti con lo staff, i calciatori e la società, bisogna sempre accettare il rischio d’impresa, in qualsiasi campionato, si può avere la fiducia di tutti, ma alla fine conta il risultato, bisogna andare sempre in campo con il coraggio di oggi, poi la gara si vince o si perde”.

L’ultimo a presentarsi davanti a taccuini e telecamere è stato il tecnico dei salentini, Marco Baroni: “Mi sono complimentato con i ragazzi, sono giovani, hanno saputo rimanere in partita e giocato con una squadra molto aggressiva, Banda e Strefezzaavevano una pressione forte, sono partire queste nelle quali ci vogliono un po’ di lucidità e qualità, lo considero uno step importante per la crescita, la squadra non ha mai perso ordine e compattezza e non mi è dispiaciuta. Devo essere onesto, non siamo rimasti sorpresi della Cremonese, sta bene fisicamente ed è aggressiva, fa correre tanto indietro e porta ad allungarsi, inizialmente abbiamo fatto fatica a leggere la doppia marcatura sull’esterno. Lavorerò molto su Colombo, perché io e i compagni crediamo tanto in lui, sicuramente non ha trovato la sua partita, ma ci darà una mano importante.  Oggi è mancata un po’ di lucidità e qualità nella gestione della palla, ci sono anche state buone azioni, il rigore per esempio è nato un’ottima combinazione, ma se vediamo ci sono state tre o quattro situazioni, dove non abbiamo indovinato l’ultimo passaggio”.

La ripresa in vista gara dell’Olimpico è fissata per martedì pomeriggio.