Parma-Lecce 2-0, dopo un’ora di noia i ducali passano con Iacoponi e Cornelius. Adesso testa al girone di ritorno

I giallorossi hanno ben tenuto il campo per 60 minuti, ma sono stati costretti a soccombere sotto i colpi dei gialloblu. Quarta sconfitta di fila e domenica arriva l’Inter.

Dopo la sconfitta dell’Epifania contro l’Udinese, a distanza di una settimana esatta dal ko che ha decretato l’assenza di vittorie in casa nel corso del girone di andata, questa sera, nella gara che ha sancito il giro di boa del Campionato, i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Tardini” nella sfida che li ha visti opposti al Parma.

Contro la formazione ducale, una delle rivelazioni del torneo, capace di fermare sul pareggio l’Inter e vincere con Roma e Napoli fuori casa, mister Fabio Liverani arriva l’infermeria piena. Tra le file salentine, infatti, si registrano le defezioni di Calderoni, Majer, Tabanelli, Shakhov e Farias, neanche convocati per la trasferta emiliana, senza contare, poi, che altri calciatori, come a esempio bomber Lapadula e Meccariello, fanno sì parte della lista, ma convivono ancora con alcuni problemi fisici.

Per il tecnico romano, quindi, le scelte, almeno dall’inizio sono obbligate, con il debutto dal primo minuto del nuovo arrivato Deiola e con il resto dell’undici iniziale uguale a quello visto dall’inizio con i friulani.

La formazione iniziale

I giallorossi si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali; difesa composta da Donati, Lucioni, Rossettini e Dell’Orco; Deiola; Tachtsidi e Petriccione in mediana; Mancosu a sostegno del tandem d’attacco Babacar-Falco.

La formazione iniziale

I giallorossi si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali; difesa composta da Donati, Lucioni, Rossettini e Dell’Orco; Deiola; Tachtsidi e Petriccione in mediana; Mancosu a sostegno del tandem d’attacco Babacar-Falco.

Il primo tempo

Il primo tiro della gara è dei ducali al quinto con il destro in corsa di Inglese al quale si oppone Gabriel, anche se, l’attaccante ex Chievo si trovava in posizione di off side. Al 14mo gialloblu a un passo dal gol. Tachtsidis perde palla, la conquista da Gagliolo che crossa, Kucka anticipa la difesa di testa, ma l’inzuccata termina di poco a lato. Al 18mo il sinistro da fuori di Falco viene parato senza problemi da Sepe. Al 26mo il tiro a giro di Falco viene parato senza affanni dall’estremo difensore gialloblu e un minuto dopo il capitano spara alto sempre dalla distanza. Al 30mo la botta di Deiola dal limite finisce a lato.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione.

Al 51mo occasione per il Parma. Ripartenza ducale, Kulusevski palla al piede si beve la difesa, entra in area e passa a Kucka che con Gabriel fuori dai pali tira a giro, ma l’estremo difensore brasiliano riesce a deviare con una mano. Al 53mo la botta di Mancosu viene deviata in corner da Sepe.

Parma in vantaggio

Al 57mo arriva il vantaggio ducale. Perfetto calcio d’angolo di Hernani, la palla arriva a Iacoponi lasciato solo dalla difesa e per il calciatore crociato è un gioco depositare di testa alle spalle di Gabriel.

Al 59mo il tiro da buona posizione di Mancosu viene deviato in angolo da Deiola. Al 63mo primo cambio per il Lecce, fuori il capitano e dentro Lapadula. Al 65mo la conclusione di Falco viene parata in due tempi da Sepe.

Cornelius raddoppia

Al 72mo raddoppio ducale. Cross con il contagiri di Kurtic e perfetto inserimento di testa di Kucka, Gabriel compie il miracolo e devia sulla traversa, ma sulla ribattuta del legno, arriva Cornelius che con un tiro al volo di sinistro insacca a porta vuota.

Al 73mo giallorossi vicini al gol. lancio lungo di Petriccione, Lapadula prende palla in area, stoppa e tira, ma la sfera termina sulla traversa. All’81mo la punizione da trenta metri di Vera finisce a lato. Due minuti dopo l’esterno ci riprova sempre su calcio piazzato ma Sepe para senza affanni. All’86mo il tiro da posizione defilata di Lapadula colpisce l’esterno della rete. All’87mo la botta dal limite di Kulusevski termina di poco sopra il montante. Al primo minuto di recupero Ducali vicini al tris, ma Gervinho, solo davanti a Gabriel si lascia ipnotizzare dal portiere dei giallorossi.

Contro i gialloblu arriva il poker di sconfitte dei giallorossi che chiudono il girone di andata al quart’ultimo posto. Dopo un’ora in cui capitan Mancosu e compagni hanno ben tenuto il campo, sono stati costretti a soccombere sotto i colpi di Iacoponi e Cornelius. Il pareggio ci sarebbe stato, ma non si può assolutamente dire che gli uomini di D’Aversa abbiano rubato alcunché, la vittoria è stata meritata. Adesso occhio al mercato, servono ancora rinforzi, soprattutto a centrocampo dove Tachtsidis anche oggi è apparso assolutamente non all’altezza (leggi QUI le pagelle) e testa al girone di ritorno che domenica inizia con una gara da far tremare i polsi, quando al “Via del Mare” arriverà l’Inter del leccese Antonio Conte.



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