Venezia-Lecce 1-1, apre Citro ma Palombi la riprede dopo un minuto. Giallorossi quarti

Nel giro di 60 secondi l’attaccante scuola Lazio risponde alla marcatura di Citro. Miracolo di Vigorito nel finale. Domenica c’è il Livorno.

Dopo il grandissimo spavento occorso venerdì 1 febbraio nella sfida contro l’Ascoli, dove, dopo appena sei secondi di gioco, il centrocampista dei Salentini Manuel Scavone, a seguito di uno scontro di gioco con l’attaccante ex Lecce, Giacomo Beretta, ha perso conoscenza cadendo rovinosamente sul terreno di gioco, per i giallorossi è tempo di tornare in campo.

Questa sera, infatti, gli uomini di mister Fabio Liverani sono stati di scena sul rettangolo verde di gioco dello stadio “Penzo”, nella sfida che li ha visti opposti al Venezia dell’ex portiere di Inter e Nazionale, Walter “Uomo Ragno” Zenga.

All’insegna di una giornata di campionato nella quale, a parte il Pescara che non ha vinto ma pareggiato, le dirette concorrenti hanno tutte portato a casa i tre punti, fare bottino pieno, quindi, per capitan Mancosu e compagni è diventata quasi una necessità. 

Per ottenere il massimo della posta messa in palio, il tecnico romano si vede costretto a fare a meno del già citato Scavone, ma ritrova Filippo Falco, anche se il talento di Pulsano non parte dall’inizio, per il resto, c’è un’importantissima novità. Tom Haye, infatti, gioca al posto del  centrocampista altoatesino, il reparto arretrato e quello avanzato, invece, non si registrano.

Lo schieramento iniziale

Il Lecce si schiera, quindi, con il consueto 4-3-1-2 con Vigorito tra i pali; difesa composta da Venuti, Lucioni, Meccariello e Calderoni; Haye, Tachtsidis e Petriccione in mediana, Mancosu a sostegno del duo La Mantia-Palombi.

Il primo tempo

Nonostante l’avvio pimpante dei giallorossi il primo tiro della gara, all’ottavo, è ad appannaggio della formazione di Zenga con il tiro dal limite di Garofalo che termina a lato. Al 10mo il tiro-cross di Citro termina tra le braccia di Vigorito. Al 15mo il Lecce si fa vedere. Cross rasoterra di Haye, velo di Mancosu e rasoterra di Tachtsidis che, deviato dalle gambe di un difensore, termina in corner. Al 26mo buona occasione per il Lecce con il tiro di capitan Mancosu respinto da Vicario. Al 30mo il colpo di testa di Mancosu termina a lato. Al 31mo il tiro di Venuti dal limite finisce fuori. Al 37mo ci prova Haye dal limite, ma la palla, nonostante gli rimbalzi davanti, viene abbrancata da Vicario. Un minuto dopo è il tiro di Lucioni a essere parato dall’estremo difensore lagunare. Al 38mo giallorossi vicini al gol. Tiro-cross di Venuti, la palla, però, termina sul palo e viene respinta dalla difesa avversaria. Al 41mo la botta di Haye finisce di molto fuori. Al 42mo sono i ragazzi di Zenga ad avere la palla per il vantaggio. cross rasoterra di Lombardi per Citro lasciato solo dalla difesa salentina, la botta è potente, ma Vigorito riesce a respingerla. Due minuti più tardi il solito Citro ci riprova da posizione defilata, ma anche questa volta la palla è parata dal portiere ex Frosinone.

La ripresa

Il secondo tempo si apre con gli stessi ventidue della prima frazione. Al 47mo Salentini vicinissimi al vantaggio. Botta dal limite di Calderoni, Vicario, però, ci arriva e devia la sfera sul palo.

Citro punisce il Lecce

Sul momento migliore per i giallorossi, però, arriva l’immeritatissimo vantaggio per i lagunari al 49mo. Contropiede degli uomini di Zenga. Pinato prende palla e si invola sulla fascia, arrivato al limite crossa rasoterra per Citro che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia salentina, di contro-balzo trafiggendo il portiere salentino.

Il pareggio immediato di Palombi

Al 51mo i salentini pareggiano. Cross di Calderoni e sponda di testa all’interno dell’area di Haye, sul pallone si avventa Palombi che deposita a porta vuota.

Al 53mo la punizione di Garofalo viene deviata in corner da Vigorito. Al 60mo arriva il primo cambio per Liverani. Fuori un buon Haye e dentro Tabanelli. Al 63mo il tiro da fuori di La Mantia termina in “meta”. Al 64mo secondo cambio per i Salentini. Fuori La Mantia e dentro il neo arrivato Tumminello. Al 65mo nero-verdi vicini al vantaggio. Corner per i lagunari, torre di Brioni e Bocalon non arriva di pochissimi centimetri a depositare in rete a porta vuota. Al 69mo il tiro di Brioni finisce a lato. al 71mo la botta dal limite di Tabanelli termina sopra il montante. All’82mo ultima sostituzione tra le file del Lecce. Fuori Tachtsidis e dentro Filippo Falco, con l’arretramento del capitano in mediana. All’85mo Vigorito salva il risultato. cross e incornata a botta sicura da due passi Brioni. L’estremo difensore ex Frosinone, però, compie un autentico miracolo e riesce a respingere la sfera.

Un pareggio giusto, che non lascia recriminazioni a entrambe le squadre che, sostanzialmente, hanno giocato un tempo per parte (clicca QUI per le pagelle). Con questo risultato i giallorossi salgono al quarto posto in classifica che, però, hanno dalla loro lo scontro diretto. Domenica si torna nuovamente in campo al “Via del Mare” nella sfida contro il Livorno.



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