Il testa-coda tra Lecce ed Andria terminato con un pari tutt’altro che meritato da parte dei salentini, stranamente non ha alimentato nessuna critica da parte dei tifosi. In situazioni simili, in altri casi del passato, si sarebbero create polemiche pesanti, stavolta sembra esserci più maturità ed equilibrio in un ambiente grande e caloroso come quello di Lecce, che non è mai semplice da gestire.
C’è da dire, però, che il pari con i cugini baresi ha il sapore amaro della sconfitta per coloro che si soffermano a valutarlo dando uno sguardo veloce alla classifica. Peccato, davvero, il Lecce con una vittoria poteva allungare sulle inseguitrici visto anche la sconfitta del Siracusa ad opera della Paganese ma così non è stato e pertanto è tempo di pensare seriamente al prossimo incontro quando martedì sarà di scena al “Via del Mare” la Casertana. I campani, nonostante, non occupano in classifica un posto più che dignitoso per loro solo la penultima posizione, sono da tenere sott’occhio ad incominciare dall’estremo difensore Daniele Cardelli. Il portiere prelevato dal Pisa è nato a Pescia (PT) il 16 marzo 1995, dal 2014 al 2016 ha difeso i pali del Pontedera in Lega Pro; la scorsa stagione ha collezionato 7 presenze da titolare in serie B con la maglia del Pisa.
La difesa
Il difensore centrale risponde al nome di Pasquale Rainone. Il difensore, che era in scadenza alla fine di questa stagione, ha prolungato il contratto che lo lega ai falchetti con relativo adeguamento economico. Un riconoscimento fortemente voluto dal presidente Giuseppe D’Agostino, intenzionato sempre più a porre basi solide in vista del futuro. Invece il terzino sinistro è un calciatore esperto della categoria, stiamo parlando di Emanuele D’Anna. E’ un calciatore di grande duttilità, capace di giocare sia da esterno alto e basso che da mezzala, nato a Baiano (AV) il 23 maggio 1982, nell’ultima stagione ha militato con la maglia del Cosenza collezionando 20 presenze. Per D’Anna una carriera importante, iniziata nelle giovanili dell’Ascoli e proseguita nel Milan. E’ con il Chieti (serie C2) che fa il suo esordio in prima squadra con 17 presenze nell’annata 2000-01, conquistando la C1. In serie B ha indossato le maglie di Piacenza, Arezzo e Pisa. E proprio in terra pisana è protagonista di una stagione esaltante insieme ai vari Castillo, Kutuzov e Cerci, diventando uno dei pupilli di mister Ventura, oggi Ct della Nazionale italiana. Nel 2008 l’approdo in serie A con il suo passaggio a Chievo Verona, confermandosi giocatore di assoluto spessore ed affidamento. Benevento, Sorrento e Maceratese gli altri club che arricchiscono un curriculum di uno profilo importante per la serie C.
Altro difensore centrale è Jan Polak, di nazionalità ceca, classe ’89. Vanta 2 presenze in Europa League e 2 incontri in Coppa Intertoto. Il 16 settembre il Piast Gliwice lo svincola dal contratto con la società polacca. Nel novembre 2014, Jan firma un contratto con la Juve Stabia. Nell’estate 2016 passa a titolo definitivo alla Cremonese è da un ottimo contributo alla promozione in serie B. Iacopo Galli invece è il terzino destro (classe 1993). Nel suo percorso giovanile Galli ha indossato le maglie di Empoli e Livorno. Con Bogliasco e Lucchese le prime esperienze con il calcio dei ‘grandi’ in serie D, poi dal 2013 al 2015 ha vestito la maglia del Pontedera in Lega Pro collezionando 44 presenze. Nel 2015-16 viene acquistato dal Crotone e con i pitagorici esordisce in Serie B, categoria in cui ha militato anche con lo Spezia prima di passare lo scorso gennaio al Livorno.
La mediana
In mezzo al campo troviamo Ivan Rajcic, nato a Spalato (Croazia) il 14 agosto 1981, vanta una carriera di primo piano tra serie B e Prima Divisione. La sua avventura in Italia inizia nella stagione 1998-99 con l’Hellas Verona per poi diventare un perno fondamentale del centrocampo del Chieti dal 2001 al 2004 nella vecchia serie C1. Nel gennaio 2004 il ritorno in cadetteria con il suo passaggio al Bari. Frosinone, Taranto, Barletta e Benevento gli altri club che arricchiscono il suo curriculum.
C’è anche la conferma di un altro centrocampista di assoluto valore e cioè di Simone De Marco oltre a quella di Giuseppe Carriero, per lui, prolungamento del contratto che già lo vincolava ai falchetti ed adeguamento dell’ingaggio. Il mediano si lega, così, al club rossoblu fino al 30 giugno 2019. Da menzionare anche l’ex Lecce Francesco De Rose, centrocampista arrivato dal Matera dopo una lunga trattativa per via di alcune situazioni da limare con il club lucano. De Rose ha iniziato la carriera nel 2005-2006 con la maglia del San Fili Calcio 1926, squadra in provincia di Cosenza. Dalla stagione seguente si è trasferito al Cosenza, che all’epoca disputava la Serie D 2006-2007. È rimasto nella squadra della propria città di nascita fino al 2010, conquistando nel frattempo la promozione in Lega Pro Prima Divisione 2009-2010 dopo il primo posto finale in Lega Pro Seconda Divisione 2008-2009.
Nel gennaio 2011 viene acquistato dalla Reggina, con cui disputa la seconda parte del campionato di Serie B 2010-2011 e l’intera stagione di Serie B 2011-2012. Proprio nel 2010-2011 sfiora la promozione con gli amaranto: disputa infatti i play-off, ma la squadra viene eliminata dal Novara; De Rose scende in campo entrambe le sfide di semifinale contro i piemontesi. Nel settembre 2012 cambia ancora una volta squadra, trasferendosi per l’appunto a Lecce (in Lega Pro Prima Divisione 2012-2013) con la formula del prestito con diritto di riscatto. Al termine della stagione non viene riscattato dai pugliesi, facendo così ritorno alla Reggina. Gioca solo la prima metà del campionato 2013/14, dal momento che il 20 gennaio 2014 torna a vestire la maglia del Lecce, trasferendosi con la formula del prestito con diritto di riscatto. A fine stagione, torna a vestire la maglia degli amaranto.
In attacco c’è il (quasi) ex Turchetta
Il reparto avanzato è di qualità con Stefano Padovan classe ’94 arriva dalla Juventus con la formula del prestito fino a giugno 2018. L’ala destra, Luis María Alfageme argentino nato a (La Pampa, 17 dicembre 1984) è un attaccante forte fisicamente, può essere adattato a seconda punta, in carriera è stato impiegato anche come esterno. Contro i salentini, però, Alfageme non ci sarà, visto il cartellino rosso rimediato nell’ultimo turno. Attaccante dinamico, tecnico e potente, per lui una professione costellata da tanta serie B con le maglie di Ternana, Grosseto e Brescia.
Ed infine troviamo anche una vecchia conoscenza del Lecce quel Gianluca Turchetta arrivato nel Salento dalla Maceratese ma che non ha mai disfatto le valigie poichè il Lecce lo ha ceduto con la formula del prestito con diritto di opzione e contro-opzione proprio alla Casertana.
A cura di IVAN VEDRUCCIO
