C’è un’altra tappa fondamentale nel percorso di piena maturazione del Lecce, capolista nel girone C della Serie C, ma ancora non pienamente convincente. Nel pomeriggio, infatti, big match sul campo del sorprendente Siracusa. Non serve – e mai ci sarà – una squadra schiacciasassi, ma dopo i progressi fatti con l’arrivo di Fabio Liverani in panchina, la squadra nelle ultimissime uscite ha palesato anche limiti di impostazione e di concretezza, riuscendo comunque a conservare l’imbattibilità e a portare a casa punti pesantissimi.
Da ultimo, Casertana docet: nel turno infrasettimanale i salentini hanno trovato la via della vittoria a pochi secondi dal recupero finale, dopo un primo tempo apatico, ma al termine di una seconda frazione da vera capolista. È un Lecce ancora in chiaroscuro, ma che di certo ha tutti i mezzi per poter dire la sua, da assoluto protagonista, in questo torneo.
Oggi il calendario della 14esima giornata propone la sfida sul campo sintetico dello stadio “Nicola De Simone”, dove gli aretusei stentano molto, a dispetto del migliore cammino in trasferta del girone. Sarà ad ogni modo ardua l’impresa che attende Lepore e soci, orfani in terra siciliana dei lituani Dubickas e Megelaitis (impegnati in Nazionale) e Marino, fermo ai box.
Liverani predica prudenza
“Sarà la terza partita in sette giorni – ha spiegato mister Liverani – Ci saranno tante insidie, compreso il campo in sintetico, e dovremo essere bravi a capire subito che partita ci aspetta. Dovremo prestare particolare attenzione a livello tattico nella fase di non possesso ed essere bravi a sfruttare le occasioni che ci capiteranno nell’arco dei novanta minuti”.
Un cammino per nulla semplice quello dell’ultimo periodo per i giallorossi che hanno faticato non poco prima di mettere in saccoccia punti pesanti. Stessa musica questo pomeriggio, al cospetto di una squadra reduce da un netto 0-2 ottenuto sul campo della Reggina. “Il Siracusa gioca da diverso tempo assieme – ha detto ancora Liverani – viene da un risultato importante e, come dicono i numeri, è un match d’alta classifica. Per questa gara cambierò qualcosa, anche se non sarà un vero e proprio turnover”.
Le scelte di formazione: gara in tv
Come ampiamente preventivabile prima dei tanti impegni ravvicinati, il Lecce cambierà qualche pedina (ma senza stravolgimenti), e davanti a Perucchini, spazio a Lepore, Cosenza, il baby prodigio Riccardi e Di Matteo. In mezzo spazio ad Arrigoni, Armellino e Mancosu, mentre Pacilli tornerà sulla treqaurti, con Di Piazza e Torromino insieme dall’inizio.
Sarà un 3-4-2-1, invece, per i padroni di casa guidati da Paolo Bianco, il quale si affiderà a Tomei tra i pali; Magnani, Turati e De Vito dietro; Mangiacasale, Spinelli, Giordano e Liotti a centrocampo, con Catania e Mancino alle spalle della punta di peso Bernardo.
Allo stadio “De Simone” di Siracusa fischierà il direttore di gara Andrea Mei della sezione di Pesaro: calcio d’inizio alle ore 16.30 con diretta Tv su SportItalia.