Europa League, Juve e Fiorentina che colpi. Napoli così e così. Male la Lazio

Si chiude la settimana di coppe europee. Osvaldo e Pogba fanno capire anche in Europa di che pasta sono fatti i bianconeri. Montella stratega in terra di Danimarca. Il Napoli soffre, ma tiene.

La Lazio perde in casa con i bulgari del Ludogorets. E per il Milan i quarti di finale di Champions diventano un miraggio.

È una Juve con gli occhi della tigre quella che continua a vincere e a non tradire. Anche in Europa League l’11 di Antonio Conte, trionfa e per larghi, larghissimi tratti, convince. Certo, il Trabzonspor non è il Galatasaray, ma la “Vecchia Signora” ha dimostrato di tenere alla competizione, di voler arrivare alla finale dello Juventus Stadium ed ha giocato dal primo all’ultimo minuto per archiviare la pratica all’andata, senza lasciare agli avversari nemmeno un minimo spiraglio in terra amica.

Un 2-0 strettissimo per ciò che si è visto in campo e che è figlio della prima marcatura in bianconero di Pablo Daniel Osvaldo, centravanti della Nazionale italiana, appena arrivato dal Southampton e chiusa dal sempre più maturo Paul Pogba con un tiro piazzato all’incrocio dei pali alla fine dei minuti di recupero della seconda frazione.
Grande prestazione anche per la Fiorentina di Vincenzo Montella che liquida i danesi dell’Esbjerg apparsi ancora più modesti di quanto non siano, grazie al gioco spumeggiante di Matri e compagni. È proprio l’ex centravanti di Milan e Juve ad aprire le marcature. Fattisi agguantare ingenuamente, i toscani non si abbattono e si riprendono la partita con i goal di Ilicic e Alberto Aquilani. Nella ripresa poisitivissimo l’ingresso in campo del tedesco Mario Gomez che sembra aver messo alle spalle i postumi del grave infortunio che lo ha tenuto fuori Campionato di calcio italiano per quasi tutto il girone di andata.
Buono, tutto sommato, il pareggio del Napoli in Galles contro i quotati avversari dello Swansea che militano in Premier League.

Ci si aspettava di più da HiguainHamsikCallejonInsigne e compagni. Invece, il Napoli per buona parte della gara è stato messo alle corde dalla verve di Boni & campany, tanto che bisogna ringraziare il portiere Rafael prima e Reina poi se gli italiani sono tornati in patria con un incolore 0-0 che non solo tiene aperta la qualificazione, ma fa pendere il piatto della bilancia dalla parte degli uomini di De LaurentisBigon e Benitez.
La Lazio di Edi Reja dimostra tutti i suoi limiti e perde in casa contro i bulgari del Ludogorets che nel primo tempo mettono sotto i capitoli e si permetto il lusso non solo di andare in vantaggio con tranquillità, ma di fallire anche un calcio di rigore a causa di un maldestro “cucchiaio” alla Totti che riesce a far fare bella figura la giovane portiere albanese Berisha che sembra aver tolto i galloni da titolare al portierone della nazionale Marchetti. Nella ripresa la Lazio fallisce un penalty con Felipe Anderson e trasforma la qualificazione in un’autentica impresa. Peccato…

Mercoledì, in Champions un buon Milan è uscito sconfitto a testa alta dal suo ottavo di finale, che ha perso contro gli spagnoli dell’Atletico Madrid allenati dall’ex interista Diego Simeone. Non sono bastati ai rossoneri i legni colpiti da Kaka Poli. Da solita amnesia difensiva ha consentito a Diego Costa di segnare il goal vittoria all’83mo. In Spagna per gli italiani sarà “Mission Impossible”.
Questi tutti i risultati dei sedicesimi di finale dell’Europa League:

Anzhi-Genk 0-0
Dinamo Kiev-Valencia 0-2 (Vargas, autogol Vida)
Dnipro-Tottenham 1-0 (rig Konopljanka)
Esjberg-Fiorentina 1-3 (Matri, F; Pusic, E; Ilicic, F; rig. Aquilani, F)
Juventus-Trabzonspor 2-0 (Osvaldo, Pogba)
Liberec-Az Alkmaar 0-1 (Viergever)
Paok-Benfica 0-1 (Lima)
Cherno Odessa-Lione 0-0
Real Betis-Rubin Kazan 1-1 (Didac, B; Eremenko, K)
Swansea-Napoli 0-0
Maribor-Siviglia 2-2 (Tavares, M; Gameiro, S; Fazio, S; Virsic, M)
Viktoria Plzen-Shakhtar Donetsk 1-1 (Ted, V; Adriano, S)
Lazio-Ludogorets 0-1 (Bezjak)
Ajax-Salisburgo 0-3 (Soriano, Mane, Soriano)
Maccabi-Basilea 0-0
Porto-E. Francoforte 2-2 (Quaresma, P; Varela, P; Joselu, F; autogol Alex, F).



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