Finisce 1-1 la sfida al vertice tra Francavilla e Nardò nell’Eccellenza pugliese

Si conclude con un pareggio la sfida al vertice dell’Eccellenza tra il Francavilla e il Nardò. Partita tesa, a tratti nervosa, di sostanziale equilibrio. Aprono i padroni di casa con Villa ma peggia subito dopo Montrone.

Si chiude con un nulla di fatto l’attesissimo scontro al vertice del campionato di Eccellenza tra Virtus Francavilla e Nardò. Davanti a circa 1500 spettatori, con il divieto di trasferta per i tifosi neretini imposto dal prefetto di Brindisi per motivi di ordine pubblico, al “Giovanni Paolo II” si disputa il quarto confronto di questa stagione tra le due formazioni,che finora ha visto la supremazia dei biancazzurri con tre vittorie tra la partita di andata e la doppia gara di coppa.VirtusFrancavilla senza lo squalificato Bricca e gli infortunati Quarta e Montaldi, con l’acciaccato Bartoli in panchina; Nardò senza l’infortunato Fiorentino, con Rana e Palmisano ancora in panchina.

La supersfida tra la difesa più forte, quella della Virtus con solo 11 gol subiti, e l’attacco più forte, quello del Nardò con 52 gol fatti, si apre in maniera pirotecnica con il centravanti virtussino Di Rito che dopo 50 secondi di gioco approfitta di un’ingenuità difensiva di Montrone e serve il compagno di reparto Villa che batte l’incolpevole Caroppo per il vantaggio brindisino. Il Nardò non si perde d’animo e al 10’ Montrone inzucca di testa e batte Iurlo violando così la lunga imbattibilità del portiere francavillese che durava da oltre 1000 minuti. Partita giocata su ritmi molto alti con un agonismo molto acceso di cui ne fa le spese il centrocampista francavillese Gallù espulso all’11’ per una violenta entrata a gamba tesa sul difensore granata Starita.

La Virtus, seppur con l’uomo in meno, non si chiude e il Nardò gioca di rimessa non riuscendo però a gestire la superiorità numerica. Nervosismo anche a bordo campo con l’allenatore biancazzurro Calabro mandato anzitempo negli spogliatoi per qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro. Alla mezzora si abbassano i ritmi con il Nardò che guadagna terreno e prova ad impensierire senza successo la retroguardia avversaria. La ripresa si apre con altre due espulsioni: al 48’ è l’autore del gol Villa che si fa espellere per una gomitata ad un avversario, mentre il centrocampista granata Palazzo commette ingenuamente due falli da ammonizione nel giro di pochi minuti e viene allontanato dal terreno di gioco al 53’. La Virtus continua ad attaccare con un Nardò, a tratti timoroso a tratti frenetico, che non riesce a gestire situazioni pericolose.

Con il passare del tempo il Nardò si fa più manovriero, alza il baricentro ma non riesce ad incidere nonostante un prolungato possesso palla. La Virtus rallenta il ritmo fino al fischio finale che chiude un incontro combattuto, non bellissimo ma molto intenso sul piano agonistico. Occasione persa per il Nardò, a cui non riesce l’impresa di conquistare la vetta della classifica con lasituazione che resta invariata tra due squadre che si contenderanno la promozione nelle ultime sei giornate.

Classifica:Virtus Francavilla C. 55, Nardò 53, Atletico Vieste 47, Vigor Trani 42, Libertas Molfetta 38, Atletico Mola 36, Casarano 35, Sporting Altamura 35, Novoli 34, Bitonto 27, Castellaneta 26, Ostuni 23, Sudest Locorotondo 20, Hellas Taranto 19, P.I. Galatina 16, Ascoli Satriano 16.
 



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