Stulic, “Il mio sogno giocare in un grande campionato europeo. Colpito dall’attaccamento alla maglia dei tifosi”

Presentato questa mattina la nuova punta centrale dei giallorossi. Ha sottoscritto un contratto di quattro anni con opzione per il quinto. Raccoglie l’eredità di Nikola Krstovic.

“Completiamo il programma delle presentazioni dei nuovi calciatori e lo facciamo con Nikola Stulic, fresco di esordio con il Milan, ha sottoscritto un contratto di quattro anni con opzione per il quinto, è stata una trattativa complessa, perché l’acquisizione non si poteva concretizzare prima della cessione di Krstovic. Una volta andata in porto la trattativa con l’Atalanta, abbiamo chiuso e lo ringraziamo perché ha preferito noi ad altri club che lo seguivano”, con queste parole Stefano Trinchera ha presentato la nuova punta giallorossa Nikola Stulic.

“E’ un piacere essere qui, non mi sono allenato molto, perché ero in ritiro con la Nazionale, mi piacciono le idee di mister Di Francesco e lavorerò sodo per migliorarmi e raggiungere tutti gli obiettivi”, sono state le prime parole da calciatore dei giallorossi.

Caratteristiche tecniche

“Conosco bene Krstovic ha dato un gran contributo qui a Lecce e mi ha consigliato, ho molto da imparare da lui e devo seguire le sue orme, sono sempre stato una punta centrale, il tipico numero 9”.

Rapporto con Krstovic

“Ci siamo incontrati in diversi derby quando giocavo con il Partizan, poi, il mio migliore amico che gioca negli Emirati, è del Montenegro e mi ha dato il suo contatto e ci siamo sentiti”

L’offerta del Lecce

“In Nazionale ho parlato con Vlaovic e Jovic e con il primo ho parlato del Direttore Corvino, mi ha augurato di fare molti gol e mi pongo l’obiettivo di fare bene con questo club”.

Punti deboli

“Ho voglia di adattarmi il primo possibile a questo torneo, non mi sono allenato molto, ma mi trovo bene con i compagni e il mister, chiedo solo un po’ di adattamento e voglio imparare al più presto l’italiano. C’è sempre da migliorare, vengo dal campionato belga, lì i calciatori hanno più spazio e qui ci sono più tattica e fisicità, inoltre posso crescere fisicamente”

L’esordio in Campionato

“Ho debuttato contro il Milan, è sempre stato il mio sogno giocare in un grande campionato europeo, sono rimasto colpito dai tifosi e dal loro attaccamento alla maglia, speriamo di fare insieme qualcosa di bello”.

Rigori e calci piazzati

“Ho tirato rigori, non ho problemi a farlo, penso di avere un buon tiro e non vedo l’ora di fare quanti più gol possibili”

Sacrificio in campo

“Considero Camarda un calciatore molto talentuoso. So di raccogliere l’eredità di Krstovic e sono contento di poterlo fare”.



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