Lecce-Sicula Leonzio 3-2, Caturano e Di Piazza servono il poker e regalano la vetta, ma la ripresa è da incubo

Grazie alla vittoria contro la compagine siciliana, i salentini raggiungono il primato in classifica a pari punti con il Catania, ma nel secondo tempo soffrono a dismisura. Sabato c’è la Juve Stabia.

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Conquistare la quarta vittoria e servire il poker, sperando in un passo falso del Monopoli capolista che consentirebbe di raggiungere la vetta della classifica.

Sono queste le premesse della sfida che, questa sera, presso lo stadio “Via del Mare” ha visto opposti capitan Lepore e compagni alla sicula Leonzio di mister Rigoli.

L’arrivo di Fabio Liverani, senza ombra di dubbio, ha dato quella scossa necessaria a fare acquisire ai giallorossi quella sicurezza di sé che deve essere condizione imprescindibile per fare sì che una formazione come quella salentina possa, a fine torneo, festeggiare quella tanto attesa e agognata promozione in Serie B fallita nei cinque anni precedenti.

In occasione della gara con i siciliani il tecnico romano decide di dare fiato ad alcuni calciatori e, confermata appieno la difesa della scorsa settimana, opera i cambi a centrocampo con il ritorno di Mancosu e nel reparto avanzato dove l’allenatore decide di far rifiatare Torromino sostituendolo con Di Piazza.

La formazione

I giallorossi si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 composto da: Perucchini tra i pali difesa con Lepore, Cosenza, Drudi e Di Matteo; Costa Ferreira, Arrigoni e Armellino in mediana; Mancosu a sostegno del tandem d’attacco Caturano-Di Piazza

Il primo tempo

Contrariamente a quello che si sarebbe potuto pensare, nei primi minuti di gioco, è la Sicula Leonzio che conduce il gioco, avvicinatosi molto spesso all’area di rigore giallorossa. All’ottavo di gioco un cross pericoloso viene respinto di pugno da Perucchini. Al 13mo il Lecce va vicino al gol. Caturano serve Di Piazza che si presenta solo davanti a Narciso spara sul corpo del l’estremo difensore avversario.

Il vantaggio del Lecce

Al 18mo triangolazione Costa Ferreira-Di Matteo, passaggio a Caturano all’interno dell’area di rigore per Caturano che viene steso. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta l’attaccante di Scampia che spiazza il portiere e mette in rete.

Il raddoppio

Trascorre solo un minuto che i salentini raddoppiano. Mancosu recupera palla al limite dell’area e serve Di Piazza che con un bolide trafigge per la seconda volta l’estremo difensore siciliano.

Al 25mo Sicula Leonzio vicina al gol con una punizione dal limite di Bollino che termina di poco fuori. Al 29mo giallorossi vicini al terzo gol. Cross di Costa Ferreira e Caturano manca di poco la deviazione in corner. I salentini potrebbero segnare un minuto dopo, ma Di Piazza, solo davanti a Narciso, si decentra troppo e colpisce l’esterno della rete.

Il gol della Sicula Leonzio

Al 33mo, però, Bollino entra in area di rigore e Drudi lo atterra, per l’arbitro è penalty e ammonizione per il difensore giallorosso. Sul dischetto si presenta Arcidiacono che con un tiro angolatissimo trafigge Perucchini.

Il terzo gol dei giallorossi

Sullo scadere del primo tempo arriva, finalmente, la terza marcatura. Lepore prende palla al limite dell’area e tira all’indirizzo di Narciso. Sulla traiettoria si trova Caturano che con un colpo di tacco trafigge per la terza volta il portiere siciliano.

Un bellissimo Lecce quello visto nella prima frazione che ha segnato tre volte e, altrettante, avrebbe potuto fare la quarta. Sfortunatamente, non è mancata la solita distrazione difensiva che ha consentito a una buona Sicula Leonzio di accorciare le distanze e per circa una decina di minuti riaprire la gara.

La ripresa

Il secondo tempo si apre con gli stessi ventidue del primo tempo e inizia nel peggiore dei modi per il Lecce. Al secondo di gioco, infatti, Arcidiacono, sfugge a Lepore e dopo una galoppata di circa trenta metri palla al piede si presenta solo davanti a un Perucchini non impeccabile nel l’uscita e lo trafigge. La marcatura dà coraggio ai siciliani che si affacciano sempre più spesso nei pressi dell’area di rigore salentina creando non poche apprensioni. All’11mo Liverani sostituisce Caturano con Marino, un difensore centrale, avanza a centrocampo Lepore e Di Matteo, passando a un più cauto 3-5-1-1. Al 16mo il tiro all’interno dell’area di Mancosu termina altissimo. Il cambio di modulo non sortisce molti effetti, gli uomini di Rigoli continuano ad attaccare e a creare apprensione al reparto arretrato. Al 24mo doppio cambio per Liverani. Fuori Mancosu e Di Piazza e dentro Valeri, con lo schieramento che passa al 5-4-1. Al 25mo siciliano vicino al pareggio con il tiro di Gammone che termina di pochi centimetri al lato. Al 38mo il tiro di Torromino dall’interno dell’area termina alto. Al 47mo il colpo di testa di Monteleone viene abbrancato in presa da Perucchini è l’ultima nota della gara che termina con la vittoria dei giallorossi.

Grazie ai tre punti, non del tutto meritati, a dire il vero, ottenuti oggi, i giallorossi, oltre a conquistare la quarta vittoria di fila, raggiungono la vetta della classifica a pari punti con il Catania vittorioso contro il Monopoli.

Ma il Lecce visto oggi, ha avuto due volti: arrembante nel primo tempo e molle e timoroso nella ripresa. Inoltre bisognerebbe evitare la solita disattenzione difensiva che oggi ha riaperto per ben due volte la gara e che contro le compagini più attrezzate potrebbe costare cara e fare perdere punti in classifica. Capitan Lepore e compagni scenderanno in campo nuovamente sabato pomeriggio nella sfida contro la Juve Stabia.

Tabellini

U.S. Lecce: 22 Perucchini, 3 Di Matteo, 4 Mancosu (24 St Valeri), 5 Cosenza, 6 Arrigoni, 8 Costa Ferreira (4 St Tsonev), 9 Di Piazza (24 St Torromino), 10 Lepore (CAP), 16 Drudi, 18 Caturano (11 St Marino), 29 Armellino
A disp.: 1 Chironi, 12 Vicino, 2 Riccardi, 7 Torromino, 11 Pacilli, 13 Valeri, 15 Marino, 17 Lezzi, 21 Tsonev, 25 Gambardella
All.: Liverani

Sicula Leonzio: 1 Narciso (CAP), 16 De Rossi, 3 Squillace, 23 Davì, 13 Camilleri (32 St Monteleone), 18 Acquilanti, 27 D’Angelo (32 St Gammone), 25 Marrano (43 St De Felice), 9 Ferreira (32 St Tavares), 10 Bollino 42 St (34 St Bonfiglio), 7 Arcidiacono
A disp.: 22 Ciotti, 2 Pollace, 4 Giuliano, 6 Monteleone, 24 Gammone, 11 Russo, 19 Tavares, 20 Bonfiglio, 21 Cozza, 14 De Felice, 15 Granata
All.: Rigoli

Arbitro: Proietti di Avellino
Assistenti: Della Vecchia-Netti

Marcatori: 21 pt (r) 45 pt Caturano (L) (r) 22 pt Di Piazza (L) 34 pt (r) 2 St Arcidiacono (S)

Note: ammoniti 33 pt Drudi (L) spettatori 8.432 incasso 53.266,79 euro recupero 1 pt 4 St angoli 4-2 per la Sicula Leonzio.



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