Pezzuto, Petracca, Politi, il tris vincente dell”™Aia di Lecce

Il primo è¨ stato promosso alla Can B, il secondo è¨ passato dal Comitato Regionale al Ruolo Scambi e infine il terzo ha fatto il salto di categoria nella Lega Nazionale Dilettanti. La sezione arbitrale leccese si conferma fucina di grandi talenti del fischietto

Mancava solo l’ufficialità, almeno per chi conosce un minimo le dinamiche del settore arbitrale, che è arrivata nella giornata di oggi. Ivano Pezzuto, bancario leccese di 30 anni, appartenente alla sezione Aia del capoluogo salentino è a tutti gli effetti un direttore di gara appartenente alla Can B.

Del resto così come accade da alcuni anni a questa parte, i fischietti designati a dirigere le finali dei Play Off di Lega Pro, inevitabilmente, l’anno dopo si ritrovano a fare il salto di categoria e Pezzuto, quest’anno, ha diretto il match di ritorno dell’ultimo atto del torneo tra Vercelli e Sud Tirol.
 
Risultato eccezionale per l’AIA Lecce, che vede un suo arbitro, Ivano Pezzuto, salire di categoria in Serie B.
Pezzuto è arbitro della Sezione di Lecce dall’aprile del ’99; si è messo in luce sino ad arrivare subito ai massimi livelli regionali (2001), nel 2007 la promozione alla CAI e subito dopo un anno quella alla Can di Serie D, nel 2008. Dopo 3 anni in Serie D per Pezzuto arriva il salto in Can Pro nel 2011 e oggi quello in Serie B, nell’olimpo del calcio. Già lo scorso anno aveva vinto il Premio AIA “Nobile”, miglior esordiente in 2° Divisione Lega Pro.

Quest’anno Pezzuto è stato messo alla prova con quasi tutti i big match della Lega Pro; dalla finalissima per la promozione in Serie B Pro Vercelli – Sud Tirol all’altro delicatissimo play-off del girone meridionale Catanzaro – Benevento, passando per la sfida-promozione in campionato Entella – Pro Vercelli che ha deciso le sorti del primato in classifica e per la finalissima della SuperCoppa Italia Primavera Lazio – Juventus, all’Olimpico di Roma.

La Sezione Aia di Lecce torna così, dopo appena qualche anno, nel grande calcio dal suo ultimo associato in questa categoria, Danilo Giannoccaro, che ha concluso la sua carriera in Serie A.
A inseguire le sue orme come detto in precedenza Ivano Pezzuto, che è stato inserito nella lista dei migliori arbitri della Lega Pro secondo le valutazioni della Commissione Nazionale guidata da Stefano Farina. Per Pezzuto il salto in Serie B arriva al 3° anno di permanenza nell’ex Serie C e dopo ben 59 gare dirette in Lega Pro (36 in 1° Divisione, 23 in 2° Divisione).

Ma è tempo di grandi risultati anche in Puglia, dove raggiunge il livello nazionale e si guadagna il salto alla CAI il giovane 22enne di Cavallino Simone Petracca. Figlio d’arte (il padre Antonio è stato assistente arbitrale in Serie C e premiato come miglior assistente italiano al termine di una stagione sportiva, che ha corso lungo la fascia negli ultimi anni ’90, primi anni 2000).

Simone è arbitro dal 2007. Dopo tutta la trafila nel settore giovanile e scolastico e nella Lega Dilettanti gestita dalla Sezione di Lecce è passato al livello regionale nel 2009, dove ha esordito in Eccellenza nell’aprile 2012. Da allora per Petracca 31 gare di Eccellenza, ben 20 quest’anno (l’arbitro più utilizzato in Puglia in questa categoria), con la chicca della finale di Coppa Italia Promozione Bitonto – Altamura sul neutro di Rutigliano davanti ad oltre 2mila spettatori o un’altra sfida infuocata di campionato come Fidelis Andria – Molfetta. Particolarità: in 20 gare dirette quest’anno nella massima categoria regionale 0 sono stati i cartellini rossi. Petracca ha chiuso la stagione con la durissima semi-finale play-off Promozione per il salto in Eccellenza, ad Altamura, tra Altamura e Corato, finita 1-0 ai supplementari.

Dopo l’esperienza nei livelli regionali ora Petracca sarà affidato alle “cure” di un altro leccese, Danilo Giannoccaro, che guida la commissione CAI, che designa gli arbitri di Eccellenza e Promozione destinati alle gare più delicate di ogni regione italiana.

Ma non si finisce qui. Alla Cai, quest’anno, ha operato il giovane Mattia Politi, salentino di Merine, alla 2° promozione di fila consecutiva: il prossimo anno sarà a disposizione del prestigioso organico della Serie D, dopo il salto al primo anno, immediato, dalla Cai tra i migliori arbitri di questo settore.
Gli ottimi risultati arriva anche nel Calcio a 5, dove, per la Sezione arbitrale di Lecce anche nel calcio a 5, un movimento in crescita costante, la Sezione guidata dal Presidente Paolo Prato raccoglie la promozione dalla Puglia al livello nazionale del giovane osservatore arbitrale Francesco Cazzetta.



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