Lecce, si pensa già al Cittadella. Scavone ritorna in palestra e in gruppo c’è Zan Majer. Parla Mancosu

Dolo la bellissima vittoria al cardiopalma ottenuta ai danni del Livorno occhi puntati sulla sfida di sabato pomeriggio in Veneto.

Con negli occhi ancora l’incredibile e pazzesca rimonta realizzata contro il Livorno, il Lecce si è ritrovato nel pomeriggio di ieri allo stadio “Via del Mare” per iniziare a preparare i prossimi impegni. Alle porte ci sono tre impegni ravvicinati: si parte sabato pomeriggio in trasferta contro il Cittadella, poi l’infrasettimanale con il Verona, e poi la sfida contro i cugini a Palermo.

Il Lecce esulta al gol (ph.Pinto)

Tre gare che potranno segnare in modo decisivo la già strabiliante stagione della truppa capeggiata da Liverani. La testa però al momento è solo sulla sfida in terra padovana. Il 3-2 contro il Livorno ha dato nuove consapevolezze ai giallorossi: il Lecce fa davvero sul serio e potrebbe non “accontentarsi” dei playoff. La prossima gara, difficilissima anche questa (il Cittadella viene da tre KO di fila), darà ulteriori elementi sulle reali potenzialità di questo gruppo.

Intanto, come detto, ieri è ripresa la preparazione. Il gruppo ha accolto Zan Majer, ultimo arrivato, centrocampista sloveno, classe 1992, giunto da svincolato dal Rostov.

Di lui gli esperti parlano solo bene. Mezzala, dopo aver militato nel settore giovanile del Maribor (squadra della sua città), Majer conta 141 presenze nel massimo campionato sloveno. Nel 2017, con la maglia del Domžale, ha vinto Coppa di Slovenia, per poi passare al club russo del Rostov, dove in questa stagione ha disputato 13 gare prima di svincolarsi e approdare per la prima volta in Italia. Il suo ingaggio dimostra, ancora una volta, come la dirigenza giallorossa non voglia lasciare nulla di intentato in questa stagione.

Per il resto, con il gruppo hanno lavorato a pieno regime Petriccione (superata la febbre) e Lucioni, che ha scontato la giornata di squalifica e a Cittadella sarà regolarmente in campo. Solo differenziato, ancora, per Bovo, mentre – altra nota lieve – Scavone ha iniziato a lavorare in palestra. Non si è allenato, invece, Marco Mancosu, anche lui alle prese con l’influenza, ma il centrocampista sardo stamane ha incontrato la stampa parlando del suo rinnovo contrattuale: “Il rinnovo in maglia giallorossa è il meglio per la mia carriera e di questo ne sono convinto.

Marco Mancosu (ph.Pinto)

Non sono stato mai più di due anni nella stessa squadra, qui a Lecce sono già al terzo e la felicità e tantissima.

Mister Liverani ha inciso tanto nelle mie prestazioni, da lui posso solo imparare, mi ha fatto giocare in modo più semplice, al servizio della squadra e meno individualista.

Il Ds Meluso
Mauro Meluso

Insieme a lui anche il Direttore sportivo, Mauro Meluso: “mi preme esprimere a nome della società la felicità per il prolungamento del contratto di Marco, uno dei giocatori più rappresentativi della nostra squadra. Nei mesi scorsi si è parlato tanto di voci di mercato che lo interessavano. Marco fin dai primi giorni mi ha chiesto di rimanere fuori da questi discorsi perché la sua priorità era quella di concentrarsi sul campo.

Del rinnovo, infatti, ne ho discusso con il suo agente e in maniera molto veloce siamo arrivati alla chiusura. Quello che ho detto prima è una prova concreta e tangibile delle qualità morali che contraddistinguono Marco, come anche gli altri componenti della nostra formazione. Un esempio in tal senso è anche Arrigoni con la prestazione che è riuscito a fornire domenica scorsa.”

Questo pomeriggio allenamento a porte chiuse all’Acaya Golf Club.



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