Sono stati 47 gli accertamenti da parte delle Fiamme Gialle. La denuncia è scattata perchè le analisi sui campioni di diesel contenevano una quantità d’acqua, tale da non soddisfare i requisiti minimi di qualità
Le verifiche hanno interessato le attività svolte sia in mare che lungo la costa pugliese, sia il settore ittico che quello dello di alloggio e ristorazione. Denunciate 21 persone.
La maxi verifica ha visto scendere in campo Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto. Scoperti anche 9 lavoratori che percepivano il reddito di cittadinanza.
Le verifiche hanno visto coinvolti il Commissariato, la Compagnia dell’Arma, la Guardia di Finanza, la Guardia Costiera e il personale dell’Ispettorato del Lavoro di Lecce.
In soli due giorni la Guardia di Finanza ha effettuato 77 interventi, finalizzati a reprimere il fenomeno della contraffazione, l’abusivismo e l’illegalità.
Le verifiche svolte nelle giornate del 12 e 13 febbraio. Scoperti anche lavoratori irregolari e evasione dell’ecotassa per una somma di circa 77mila euro.