Il territorio salentino, così come l'intera puglia, sta soffrendo i freddi di una stranissima stagione primaverile. A causa del vento gelido è stato cancellato 'Lu Riu', la pasquetta dei leccesi. Neve in alcune zone pugliesi.
Una 'nuvolosità irregolare' dovrebbe oscurare i cieli del Salento nei giorni di Pasqua e pasquetta. Previsti venti poco forti e un po' di debole pioggia in alternanza al sole. Maltempo in altre zone d'Italia.
A partire da oggi, martedì 24 marzo, e per le successive 18-24 ore, si prevedono in tutta la Puglia forti venti provenienti da sud-est con possibili mareggiate lungo le coste. I peggioramenti previsti a partire dal pomeriggio odierno.
Strada chiusa alla circolazione sulla Copertino-Leverano, mentre invece a Nardò è esondato il canale 'Asso'; il maltempo non stenta a placarsi: 'criticità arancione per rischio idrauilico diffuso'.
Arriva l'avviso di condizioni meteorologiche avverse da parte del Dipartimento di Protezione Civile: oggi e domani la pioggia non lascerà in pace la Puglia. Tempo instabile su tutta l'Italia centro-meridionale, occhio alle mareggiate.
Dopo i danni ad alcune località balneari, provocate dalle mareggiate avvenute nei giorni scorsi, la Regione Puglia verrà nei luoghi interessati - il prossimo 20 febbraio - per effettuare i dovuti sopralluoghi.
Continua il maltempo nel Salento. Qualche fiocco di neve caduto ieri ha richiamato alla memoria dei salentini la nevicata di fine dicembre. Oggi è la grandine la protagonista del secondo martedì di febbraio.
Il gelo polare è in arrivo su tutta la penisola proprio nei tre giorni tradizionalmente considerati i più freddi dell'Inverno, i tre giorni della Merla. Temperature in netto calo e nubifragi anche nel Salento.
Dopo quasi 60 minuti dall'orario in cui sarebbe dovuta iniziare la gara, l'arbitro Serra decide di rinviare la partita alle ore 15.00 di domani. Intanto Juve Stabia e Benevento conquistano i tre punti.
Un sensibile peggioramento delle condizioni metereologiche, infatti, è previsto nelle prossime ore e, dopo aver interessato il nord dell'Italia, si sposterà al centro-sud.