Un 58enne di Napoli è finito nei guai per truffa. Spacciandosi per avvocato aveva chiesto 350euro ad un’anziana per scarcerare i figli che erano stati arrestati.
Un napoletano è stato denunciato dai Carabinieri con l'accusa di truffa a danni di un anziano salentino. Questi avrebbe spillato all'uomo 200 euro spacciandosi per il figlio di un amico malato.
Carlo Agrosì è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola a Lecce. Si è servito della propensione ad elargire denaro per scopi benefici della signora.
Con la scusa che il figlio sarebbe stato "rilasciato" attraverso il versamento in contanti di 5mila euro, dopo un sinistro stradale, un uomo ha raggirato una persona anziana, facendo perdere le proprie tracce dopo aver preso il denaro. Indagano i carabinieri.
In due mesi sono riusciti a truffare poveri anziani promettendogli una parte di una grossa eredità. Anche un 83enne salentino è caduto nella trappola, consegnando ai due malfattori 5mila euro in contanti.
Con una scusa plausibile sono entrati in casa di due coniugi anziani, rubando contanti e gioielli. Sul caso stanno indagando i Carabinieri. Al vaglio alcune telecamere di videosorveglianza.
Uno sconosciuto, fingendosi dipendente comunale, si sarebbe introdotto in casa dell'anziana per poi derubarla furtivamente. Lei denuncia tutto ai carabinieri, i quali hanno avviato le indagini.
Mentre tornava a casa è stata avvicinata da un uomo sulla cinquantina che è riuscito a farla cadere in trappola utilizzando la scusa della “polizza assicurativa scaduta”. Truffata una donna
Secondo la Procura, nel triennio 2013-2015, A.A.D.G. 50enne di Ruggiano, frazione di Salve, bracciante agricola impegnata in lavori saltuari, avrebbe complessivamente trattenuto per sé, la somma di 35.600 euro.